(ASI) MONTEFALCO – Torna a risplendere il Crocifisso ligneo con croce a raggiera dorata conservato al Museo di San Francesco. L’opera, attribuita ad uno scultore umbro della seconda metà del XVI secolo, è stata restaurata grazie all’impegno dell’Accademia di Montefalco e del Comune di Montefalco che si sono attivati per trovare i fondi necessari per il suo recupero.
La scultura presentava uno stato conservativo vistosamente compromesso e già da tempo l’Accademia sperava in un restauro mirato a preservare questa opera, il cui restauro prevedeva un costo complessivo di circa 13mila euro.
L’occasione si è presentata quando l’Accademia è venuta a conoscenza di un bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia che ha deliberato un contributo di 7500 euro per il restauro del Crocifisso ligneo. Il comune di Montefalco si è poi attivato per reperire la rimanente parte. Il Comune ha partecipato al bando emesso dalla Regione Umbria con la L.R. 24/2003 “Sistema museale regionale - Salvaguardia e valorizzazione dei Beni culturali connessi” ottenendo un contributo di 5mila euro per il restauro di questa importante opera lignea.
I lavori, avviati nell’ottobre del 2014 e terminati nel settembre del 2015, sono stati eseguiti dal professor Giovanni Manuali sotto la supervisione della dottoressa Margherita Romano della Soprintendenza delle Berte Arti e Paesaggio dell’Umbria.
Il restauro del crocifisso ligneo sarà presentato sabato 4 giugno alle 10.30 nel Complesso museale di San Francesco. Interverranno il Soprintendente ad interim della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, Mario Squadroni, il sindaco Donatella Tesei, il presidente dell’Accademia Piero Fabrizi e il restauratore Giovanni Manuali.