Il Quartetto di Cremona (Cristiano Gualco – violino, Paolo Andreoli – violino, Simone Gramaglia – viola, Giovanni Scaglione – violoncello, Antonio Meneses – violoncello) si esibira' domenica 11 gennaio 2015 ore 17.30 alla sala dei Notari Perugia nell'ambito della stagione «Amici della Musica» 2014-2015
(ASI) Perugia. Il programma si aprirà con una pagina giovanile di Anton Webern, Movimento Lento, scritto nel 1905 con un linguaggio post-romantico, ancora lontano dalla dodecafonia. Sarà poi seguito dal penultimo Quartetto di Franz Joseph Haydn , Quartetto in sol maggiore op. 77 n. 1, lavoro di grande freschezza, nonostante l'età matura del compositore. Nella seconda parte del concerto, si unirà il violoncellista Antonio Meneses per l'esecuzione del Quintetto in do maggiore di Franz Schubert, uno dei massimi capolavori dell'intera letteratura cameristica, portato a termine dal compositore poche settimane prima della morte. La composizione è pervasa da un'atmosfera luminosa, contrastata a più riprese da episodi di grande malinconia.
Il QUARTETTO DI CREMONA nasce nel 2000 presso l'Accademia Stauffer di Cremona. Si perfeziona con Piero Farulli e con Hatto Beyerle, affermandosi in breve come una delle realtà cameristiche più interessanti sulla scena nazionale e ben presto anche internazionale. Nel 2005 è stato premiato dal Borletti Buitoni Trust ricevendo un Fellowship. Il Quartetto è ospite regolare nei principali festival e rassegne in Europa, Sudamerica, Australia e Stati Uniti. Tra i palcoscenici calcati dal Quartetto, ricordiamo Beethovenhaus e Beethovenfest di Bonn, Bozar di Bruxelles, Konzerthaus di Berlino, Wigmore Hall di Londra. Dal 2011 al 2014 come «Quartetto in residenza» presso la Società del Quartetto di Milano ha eseguito l'integrale dei Quartetti di Beethoven, riscuotendo un tale successo da essere rinvitati nel 2016 per eseguire il ciclo completo dei Quartetti di Mozart. La stampa specializzata internazionale ne sottolinea le alte qualità artistiche ed interpretative ed emittenti radiotelevisive di tutto il mondo (quali RAI, WDR, BBC, VRT, SDR, ABC) trasmettono regolarmente i concerti del Quartetto in un repertorio che spazia dalle prime opere di Haydn alla musica contemporanea. Dall'autunno 2011 il Quartetto Di Cremona è titolare della cattedra di Quartetto presso l'Accademia Walter Stauffer di Cremona. Nel giugno 2013 è stato nominato «Disco Star» del mese dal prestigioso Fonoforum tedesco. Tra gli ultimi riconoscimenti, ricordiamo il Supersonic Award della rivista tedesca Pizzicato e la nomination all'International Musical Award 2015 per la musica da camera. È stato scelto come testimonial per il progetto «Friends of Stradivari».
ANTONIO MENESES nato a Recife in Brasile nel 1957 da una famiglia di musicisti, ha iniziato gli studi di violoncello all'età di dieci anni. A sedici anni ha incontrato il famoso violoncellista Antonio Janigro che lo ha portato in Europa per seguire i suoi corsi a Düsseldorf e Stoccarda. Nel 1977 Antonio Meneses ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale ARD di Monaco e nel 1982 ha ricevuto il primo premio e la medaglia d'oro al Concorso «Tchaikovsky» di Mosca. Si è esibito in tutte le capitali musicali di Europa, Nord e Sud America e Asia, con molte delle principali orchestre mondiali. Tra i direttori d'orchestra con cui ha collaborato ci sono Abbado, Chailly, Dutoit, Gatti, Karajan, Masur, Muti, Nagano, Previn, Rostropovich e Temirkanov. È anche ospite regolare di numerosi festival musicali quali il Festival di Salisburgo, le Festwochen di Vienna e Berlino, La Grange de Meslay, il Festival Primavera di Praga, il Festival «Pablo Casals» di Porto Rico, il Mostly Mozart Festival di New York, i Festival di Tanglewood e Ravinia, il Festival di Lucerna, il Festival di Colmar e il Festival di Musica da Camera di Gerusalemme. Collabora di frequente con il Quartetto Vermeer e il Quartetto Emerson; ogni estate si esibisce in concerto a Siena e in duo con pianisti quali Gérard Wyss e Menahem Pressler. In campo discografico, ANTONIO MENESES ha effettuato due registrazioni di grande successo per Deutsche Grammophon con Herbert von Karajan e i Berliner Philharmoniker: il Doppio Concerto per violino e violoncello di Brahms con Anne-Sophie Mutter e il Don Chisciotte di Richard Strauss. Ha poi registrato le opere complete per violoncello di Villa-Lobos (Auvidis France e Bis), David Popper e C. P. E. Bach (Pan Records). Le sue registrazioni più recenti includono le sei Suite per violoncello solo di Bach, le opere complete per violoncello e pianoforte di Schubert, Schumann e Mendelssohn eseguite insieme a Gérard Wyss al pianoforte e le opere complete per violoncello e pianoforte di Beethoven insieme a Menahem Pressler. Ha registrato i Concerti per violoncello e il Concertino di Clovis Pereira con la Northern Sinfonia (AVIE Records).
Per informazioni: Fondazione Perugia Musica Classica Onlus, Piazza del Circo 6 – Perugia -
Tel. 075. 572 22 71 , Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - , www.perugiamusicaclassica.com
Giuseppe Nardelli - Agenzia Stampa Italia