(UMWEB) La difesa della biodiversità non ha solo un valore naturalistico ma è anche il vero valore aggiunto delle produzioni agricole Made in Italy. È quanto sostiene Coldiretti Umbria, in riferimento al convegno di sabato 8 giugno a Vallo di Nera presso l’ex convento di Santa Maria, su “Biodiversità in Comune”, in cui verranno illustrati “I Sigilli di Campagna Amica”.
Nel nostro Paese la perdita di biodiversità - afferma Coldiretti - riguarda l’intero sistema agricolo e di allevamento con il rischio di estinzione che si estende dalle piante coltivate agli animali allevati. L’omologazione e la standardizzazione delle produzioni a livello internazionale - continua Coldiretti - mettono a rischio anche gli antichi semi della tradizione italiana sapientemente custoditi per anni da generazioni di agricoltori. Un pericolo - secondo Coldiretti - per i produttori ed i consumatori per la perdita di un patrimonio alimentare, culturale ed ambientale del Made in Italy, ma anche un attacco alla sovranità alimentare e alla biodiversità. E proprio per questo l’agricoltura italiana ha invertito la rotta negli ultimi anni, con l’Italia diventata il Paese più green d’Europa.
Un’azione di recupero importante della biodiversità - ricorda Coldiretti - si deve in Italia ai nuovi sbocchi commerciali creati dai mercati degli agricoltori e dalle fattorie di Campagna Amica attivi in tutte le Regioni, che hanno offerto opportunità economiche agli allevatori e ai coltivatori di varietà e razze a rischio di estinzione che altrimenti non sarebbero mai sopravvissute alle regole delle moderne forme di distribuzione. Un’azione formalizzata con i prodotti presenti nell’elenco dei “Sigilli” di Campagna Amica che - sottolinea Coldiretti - sono la più grande opera di valorizzazione della biodiversità contadina mai realizzata in Italia che può essere sostenuta direttamente dai cittadini nei mercati a chilometri zero degli agricoltori e nelle fattorie lungo tutta la Penisola, una mappa del tesoro che per la prima volta è alla portata di tutti. Fagiolina del Trasimeno, Farro di Monteleone di Spoleto, Sedano Nero di Trevi, Zafferano di Cascia: sono i primi “Sigilli” dell’Umbria di Campagna Amica. I “Sigilli” di Campagna Amica sono stati raccontati in un apposito atlante grazie ai contributi di accademici e studiosi, una ricerca di carattere sociologico con la presentazione di ricette e storie di agricoltori custodi, per comprendere l’importanza della conservazione di un patrimonio unico al mondo.
Investire sulla distintività - conclude Coldiretti - è una condizione necessaria per le imprese agricole di differenziarsi in termini di qualità delle produzioni e affrontare così il mercato globalizzato salvaguardando, difendendo e creando sistemi economici locali attorno al valore del cibo.