(UNWEB) Un altro importante riconoscimento per Fertitecnica Colfiorito. L’azienda umbra leader del mercato dei legumi secchi, cereali e semi, è stata infatti annoverata tra i “100 Ambasciatori Nazionali”, premio dedicato ad aziende, Comuni, enti, associazioni e istituti italiani che con il loro operato contribuiscono alla crescita del territorio.
La cerimonia di consegna, organizzata dall’Associazione Liber in collaborazione con la casa editrice RDE, si è svolta giovedì 16 gennaio a Palazzo Madama, a Roma, alla presenza di autorità e giornalisti. Il riconoscimento è collegato al volume “100 Ambasciatori Nazionali”, di prossima uscita, in cui i protagonisti raccontano mission, attività e progetti realizzati con l’obiettivo di tutelare e valorizzare le proprie radici. Eccellenze con lo sguardo rivolto al progresso, nel rispetto della natura e del territorio. A sovrintendere l’iniziativa, un Comitato d’Onore presieduto dal regista Carlo Verdone e composto da illustri personalità e rappresentanti di importanti enti e istituzioni nazionali. Il Comitato, impegnato ad individuare le imprese italiane virtuose, ha riconosciuto all’azienda di Colfiorito il merito di “aver contribuito negli anni all’innovazione e allo sviluppo socio-economico del territorio”.
“E’ un onore per noi – afferma il vicepresidente di Fertitecnica Colfiorito, Luca Mattioni – ricevere questo premio. Abbiamo sempre intrapreso un approccio di crescita con rispetto, che vuol dire benefici per tutto il territorio di cui portiamo il nome, dallo stimolo dell’attività agricola sostenibile alla tutela della biodiversità, con la costruzione di un benessere condiviso. Un modello che dal nostro territorio abbiamo via via replicato su scala maggiore, che ci porta oggi ad avere filiere di valore in tutta Italia e in tutto il mondo.” In occasione della cerimonia, l’azienda di Colfiorito ha ricevuto il riconoscimento di “Ambasciatore Nazionale” per aver saputo difendere le proprie radici e aver contribuito ad un sano progresso della terra da lasciare in eredità alle future generazioni. “Essere qui – ha osservato il direttore generale di Fertitecnica Colfiorito, Alessio Miliani, durante la consegna del premio – è per noi, e per me personalmente, un grande onore. Un riconoscimento per l’impegno che mettiamo nel nostro lavoro e per ciò che abbiamo costruito negli anni difendendo le nostre radici e valorizzando l’eccellenza nel rispetto della legalità, con lo sguardo sempre rivolto al futuro. Gradualmente, anticipando e soddisfacendo le esigenze dei consumatori, in quella che noi chiamiamo Innovazione Fluida. Un risultato sempre in evoluzione, possibile grazie alla nostra rete di relazioni con partner, fornitori, università che costituiscono la nostra ricerca e sviluppo diffusa”.
Nei mesi scorsi Fertitecnica Colfiorito era stata invitata a Roma dalla FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura) in occasione dalla Giornata mondiale dell’alimentazione. Dal 2017 infatti, l’azienda umbra è partner strategico della FAO nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile tra cui, in particolare, l’obiettivo #zerofame entro il 2030. Sempre di recente Fertitecnica Colfiorito è stata invitata a rappresentare le aziende del settore al congresso per il centenario dell’ICC, Camera di Commercio Internazionale, in occasione della tavola rotonda “I nuovi trend del business tra innovazione e sostenibilità”. È stata inoltre selezionata per il premio “Best Performance Award” di SDA Bocconi, arrivando in finale.
Riconoscimenti significativi per l’azienda umbra, che con i suoi 43 milioni di euro di fatturato e oltre 150 collaboratori, si conferma una delle realtà più virtuose del territorio umbro-marchigiano.