coldirettiumbriaCon la pandemia cresce la richiesta dei prodotti agroalimentari sul web: rurale e digitale convivono!

(UNWEB) Con il prolungato periodo di pandemia, le vendite on line, anche di prodotti agroalimentari, risultano in sensibile aumento, con nuove interessanti prospettive per le aziende agricole pure per il futuro. Si è parlato anche di questo nel corso dell'incontro on line promosso ieri da Coldiretti e Coldiretti Giovani Impresa Umbria dal titolo "E-commerce e vendita on line", inserito nell'ambito del "Giovedì con Coldiretti", il ciclo di webinar con gli esperti in programma fino a maggio.

All'iniziativa, l'intervento di apertura della Delegata nazionale di Coldiretti Giovani Impresa Veronica Barbati, che ha sottolineato come l'e-commerce potrà incidere ancor di più sullo sviluppo dell'imprenditoria agricola specie di quella legata ai giovani, anche nel post pandemia. Un fenomeno iniziato già da tempo, che con le restrizioni di questi mesi ha trovato nuova linfa. Momenti formativi come questi - ha aggiunto Barbati - ci danno ancor più la consapevolezza della necessità di valorizzare al meglio ciò che proponiamo, di farci conoscere, di comunicare con passione e puntualità le esperienze legate al nostro lavoro, basato su uno stretto rapporto di fiducia con i cittadini-consumatori.

Nel corso del webinar, in cui sono intervenuti esperti del settore in comunicazione e marketing - riferisce Coldiretti - si è parlato di come valorizzare il prodotto agricolo per presentarlo sul digitale, degli strumenti per vendere online, dal sito web alle altre piattaforme, con un focus sul marketing delle esperienze e dell'ospitalità rurale. Insomma, una "full immersion" su come promuoversi nell'universo digitale.

L'appuntamento - spiega Francesco Panella Delegato regionale Coldiretti Giovani Impresa - è stato fortemente voluto dal nostro gruppo di giovani imprenditori, proprio per l'attualità del tema e per far crescere le nostre imprese anche sul web, con "rurale e digitale" che ormai convivono.

Con l'emergenza da coronavirus - aggiunge Panella - se internet, la rete, i social, hanno giocato un ruolo decisivo per lo studio, il lavoro da remoto, per accedere ai servizi di pubblica amministrazione e sanitari, ma anche per mantenere semplicemente i rapporti tra amici e familiari, sono stati tantissimi i consumatori e le imprese che li hanno utilizzati per conservare o creare relazioni di mercato, anche al di fuori dai consueti canali commerciali. Un aspetto questo - precisa Panella - che merita sicuramente una grande attenzione da parte degli imprenditori, a cominciare da quelli più giovani, per i quali gli strumenti digitali oramai sono diventati di uso quotidiano e facilmente utilizzabili. Una "vetrina" sempre più importante che può e deve essere ulteriormente valorizzata e impiegata quindi anche in fase post pandemia - ribadisce Panella - in grado com'è di aprire nuovi sbocchi di mercato sia nella vendita delle nostre eccellenze agricole del territorio che nel campo dell'ospitalità rurale.

Appuntamento a giovedì prossimo 18 marzo, sempre alle ore 17.00, con un nuovo webinar "A scuola di vendita diretta ed etichettatura" a cura di Campagna Amica.


 AVIS

80x190