(ASI) Perugia – Possono essere attivate le procedure per la presentazione delle domande di sostegno della misura 15 del Programma di sviluppo rurale (“Psr”) per l’Umbria 2014-2020 che, con una spesa pubblica complessiva assegnata di 5 milioni di euro, incentiva quanti – proprietari, associazioni, Comuni, proprietà collettive quali le Comunanze agrarie, la Regione o soggetti delegati - contribuiscono alla difesa di superfici boscate e forestali e con essa al contrasto del problema dell’effetto serra. Lo ha stabilito la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche agricole Fernanda Cecchini.
“La misura relativa ai servizi silvo-climatici-ambientali e salvaguardia della foresta – sottolinea l’assessore – è strategica per gli obiettivi di sviluppo del nostro Psr e, nonostante sia in corso una modifica del Programma che coinvolge anche questa misura per migliorarne l’attuazione, abbiamo dato il ‘via libera’ all’emanazione dei bandi per dare continuità all’azione svolta in questi anni dal settore agricolo e forestale a favore dell’ambiente”.
“Con la misura 15 – spiega – il Psr contribuisce alla salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità e alla mitigazione dei cambiamenti climatici attraverso processi produttivi e pratiche quali il non utilizzo di mezzi meccanici a motore per l’esbosco, il mantenimento di radure e arbusteti, l’esclusione dal taglio di boschi a prevalente funzione protettiva o fasce di rispetto lungo i corsi d’acqua. In questo modo si rafforza la capacità degli ecosistemi forestali di immagazzinare anidride carbonica e si riduce l’emissione di gas serra”.