(UMWEB) Perugia. La Caritas diocesana perugino-pievese, a quotidiano contatto con le situazioni di povertà sul territorio, ha intrapreso una partnership con l’Università degli Studi di Perugia per un progetto sul recupero degli scarti alimentari. Con l’esperienza del sodalizio della carità e le tecniche messe a punto dalla Facoltà di Biotecnologie dell’Ateneo perugino, è iniziato un monitoraggio dell’attività di recupero di alimenti in scadenza per la ridistribuzione solidale (attività già praticata da alcuni anni dai volontari della Caritas), nonché di scarti alimentari per la produzione di biogas: da questa pratica verrà elaborato un modello che, a partire dal 2019, consentirà l’attività di riduzione degli sprechi in maniera sistematica. La fase attuale - appena inaugurata - riguarda appunto la raccolta delle informazioni.