Una settimana anche di solidarietà, a favore dell'associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro (Aucc).
(UNWEB) Bevagna. Compie ben 40 anni il Festival della Pizza al Piatto che si svolge a Bevagna, presso i locali impianti sportivi, da domani, venerdì 19 luglio, fino al 28 luglio prossimo. Un compleanno di prestigio, fatto di socialità, aggregazione, musica, enogastronomia, sport e, soprattutto, di solidarietà. L'evento è promosso dal Centro sociale Di Capro, l'associazione di volontariato che, da anni, con le sue attività di utilità sociale è diventata un ulteriore punto di riferimento aggregativo per il territorio, in collaborazione con ANCeSCAO, il gruppo E.C.B. Bevagna, la Bocciofila Città di Bevagna, la sezione Enal Caccia Bevagna, l'associazione Pesca Club Mevania e il Centro Sportivo Italiano – Foligno.
Il presidente, professor avvocato Giuseppe Caforio, nel ringraziare per questo sodalizio che dura da 40 anni e per il supporto dato nel tempo all'Aucc, sottolinea il valore dell'evento che "rappresenta una eccellenza nel panorama umbro, che garantisce non solo un prezioso contributo in termini economici all'Aucc, dando il proprio sostegno ai molteplici servizi rivolti al paziente oncologico, ma anche informativo e formativo, divulgando l'importanza della prevenzione e ricordando l'operato dell'Aucc. Un operato che nasce proprio a Bevagna 40 anni fa, con l'intuizione di Menesini di creare questa associazione, e che noi portiamo avanti con grande senso di responsabilità, accrescendo, nonostante le difficoltà, i servizi".
Per il presidente e vicepresidente dell'associazione, rispettivamente Giuseppe Farnese Proietti e Enrico Bastioli "questo Festival è motivo di orgoglio e di unione per tutta la comunità locale e regionale. In questi 39 anni abbiamo dato il nostro contributo a supporto della ricerca e dell'attività del Centro Salute di Bevagna, grazie a una risposta positiva che c'è stata nel tempo da parte dei cittadini e che, siamo certi, si rinnoverà anche per questa edizione". Sia il professor avvocato Caforio, sia il presidente e vicepresidente del Centro sociale Di Capro elogiano "il lavoro, la passione, l'impegno, la generosità e il senso di altruismo dei tanti volontari che assicurano la riuscita di un Festival ormai conosciuto e ben radicato sul territorio; ringraziano i partecipanti, gli sponsor e le Amministrazioni locali che lo sostengono e supportano".