(UNWEB) Perugia. La sezione regionale di controllo per l’Umbria della Corte dei Conti ha emesso questa mattina, lunedì 10 luglio, al termine dell’udienza pubblica, il giudizio di parificazione del rendiconto generale della Regione Umbria per l’esercizio finanziario 2016.
“La sentenza di ‘parifica’ emessa oggi dalla Corte dei conti conferma ancora che la Regione Umbria ha i conti in ordine ed un bilancio sano e solido”. E’ quanto ha affermato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, al termine dell’udienza cui ha partecipato insieme all’assessore regionale Antonio Bartolini, ed a direttori e dirigenti dell’amministrazione regionale.
“E’ il quinto anno consecutivo – ha proseguito Marini – che la Corte ‘parifica’ il bilancio regionale, segno evidente della capacità della Regione di una gestione equilibrata dei conti e di razionalizzazione e contenimento della spesa. E non è un caso che la Regione Umbria sia ancora regione ‘benchmark’ per la spesa sanitaria. Significativo anche il fatto che vi sia una solidità di cassa di circa 221 milioni di euro e, anche per questo esercizio finanziario, non abbiamo fatto alcun ricorso ad anticipazioni di cassa. La Corte ha anche sottolineato l’altissimo grado di realizzabilità (quasi il 100 per cento) degli obiettivi. Così come è stata rilevata la progressiva riduzione della spesa per il personale e di funzionamento dell’ente e l’aumento del recupero fiscale”.
Quanto ai rilievi effettuati dalla Corte rispetto all’esercizio finanziario la presidente Marini ha affermato che “gli uffici dell’amministrazione regionale proseguiranno nell’azione di monitoraggio e controllo, mentre per ciò che riguarda le criticità segnalate riguardo ad Umbria Mobilità rinnoverò il richiamo alla responsabilità ai soci pubblici (Comune di Perugia, Comune di Spoleto, Provincia di Perugia, tutti i Comuni della Provincia di Terni e la stessa Provincia di Terni) che non hanno effettuato la ricapitalizzazione di loro competenza, mentre come Regione abbiamo continuato ad operare con grande senso di responsabilità per garantire il fondamentale servizio del trasporto pubblico in Umbria”.
La presidente Marini ha infine rivolto il suo ringraziamento alla Corte per il prezioso lavoro svolto.