Flussi finanziari compulsivi che si intensificano in prossimità di scadenze? Le ipotesi della Lega in una memoria alla Procura della Repubblica
(ASI) Moschea di Umbertide, flussi finanziari "compulsivi", la Lega dice no ai centri culturali islamici almeno fino a quando non sarà avviato un corretto processo di integrazione. Il consigliere Valerio Mancini ha presentato, una memoria aggiuntiva al primo esposto depositato lo scorso Luglio alla Procura della Repubblica, segnalando, questa volta, delle anomalie nei flussi finanziari. “Le nostre sono ipotesi – ha dichiarato il consigliere Lega Valerio Mancini – che nascono dopo un’attenta visione della documentazione relativa alle donazioni alla locale associazione islamica. Quanto da noi appreso è stato raccolto in una memoria, che funge da integrazione all’esposto depositato la scorsa estate, a seguito del quale Guardia di Finanza e Carabinieri hanno acquisito ulteriore documentazione presso il comune di Umbertide. Con questa nuova iniziativa, portata avanti grazie anche al supporto dell’Avv. Francesca Mele e alla Prefettura di Perugia che intendo ringraziare, abbiamo potuto visionare i conti correnti e i movimenti bancari dell’associazione islamica umbertidese. Ne è emerso che i versamenti nei conti correnti sono stati fatti tutti in contanti, versamenti che si intensificano in prossimità di scadenze da pagare. Appare altrettanto insolito, anche se assolutamente nella norma, che una “semplice” realtà associativa come quella islamica, che dice di vivere solo attraverso le donazioni di fedeli, non abbia mai preso un finanziamento per coprire la costruzione di una struttura così grande dal valore stimato tra i 500 mila e 1 milione di euro”.Nell’esporre tecnicamente le memori e aggiuntive, l’Avv.Francesca Mele ha posto l’accento anche sulla tipologia delle donazioni ”Inizialmente erano di poco conto poi tra il 2016 e 2017, dopo aver cominciato la costruzione, le “offerte dei fedeli” sono diventate sempre più frequenti, raggiungendo cifre di rilievo. Secondo la nostra posizione e alla luce di quanto rilevato siamo certi che questa integrazione potrà aggiungere materiale importante all’indagine in corso”. Presente alla conferenza stampa anche Vittorio Galmacci, commissario cittadino Lega Umbertide che ha ricordato quanto sarebbe importante conoscere gli iscritti all’associazione islamica per comprendere se sia plausibile che somme così ingenti provengano da fedeli del territorio umbertidese, la maggior parte dei quali gode dei contributi sociali comunali.