(UMWEB) Perugia. “Un intervento determinante e risolutivo quello del Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria, entrato in azione in Friuli Venezia Giulia per aiutare i colleghi della regione e del Veneto nella difficoltosa operazione di salvataggio di uno speleologo ferito in una grotta sul monte Canin”. Così la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi, ringraziando “gli otto ragazzi impegnati per 36 ore consecutive in Friuli. 36 ore di permanenza in una grotta con temperature prossime allo zero, per la disostruzione della grotta, da dove doveva uscire la barella”.
“Il Soccorso Alpino e Speleologico dell’Umbria – spiega la presidente Porzi – è una specificità della nostra Regione, che ci qualifica e ci rende orgogliosi. Un servizio composto da tecnici professionali e competenti, riconosciuti anche a livello nazionale, con diverse operazioni portate avanti nel Nord Italia. Un servizio che va tutelato, protetto e irrobustito e che dimostra la grande capacità e la grande generosità degli Umbri, a disposizione di tutto il territorio nazionale”.