(UMWEB) – Perugia – Stimolare le relazioni e le interconnessioni tra le Regioni, le imprese, il mondo della ricerca per migliorare l’efficacia delle Strategie di Ricerca e Innovazione per la specializzazione intelligente “Ris3” attraverso una migliore gestione del processo di scoperta imprenditoriale: è quanto si propone il progetto “Beyond Edp – Improve the Ris3 effectiveness through the entrepreneurial discovery process” di cui è partner la Regione Umbria.
Domani, mercoledì 14, e giovedì 15 si ritroveranno in Umbria tutti i partner del progetto, avviato dal 2016 e che si concluderà nel 2020, per la “peer review”, la valutazione fra pari, di quanto attuato in Umbria per l’innovazione e lo sviluppo del sistema produttivo attraverso l’accesso ai risultati della ricerca e la promozione della nuova imprenditorialità.
Insieme con rappresentanti dell’Università, centri di ricerca, imprese umbre, l’incontro con i partner europei sarà l’occasione per uno scambio di buone pratiche e un confronto sull’esperienza maturata a livello regionale, dal 2014 ad oggi, in tema di innovazione del sistema produttivo e sulle prospettive future, con uno sguardo alla programmazione comunitaria post 2020. In particolare, verranno approfondite quattro delle cinque aree di specializzazione individuate dalla Regione Umbria all’interno della propria Strategia di specializzazione intelligente “Ris3”: Scienze della Vita, Aerospazio, Agrifood e Chimica Verde. Il programma dell’incontro, che si aprirà domani alle ore 9 alla Sala Brugnoli di Palazzo Cesaroni a Perugia, prevede anche l’incontro diretto con alcune delle imprese eccellenti del territorio, grazie alla collaborazione di Umbra Group, Oma, Ncm, Angelantoni Industrie, BioTecnologie Bt e di 3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria.
A curare per la Regione Umbria la partecipazione al progetto “Beyond Edp”, finanziato nell’ambito del programma “Interreg Europe”, è il Servizio Programmazione Comunitaria che ha partecipato alla redazione della “Strategia di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente Ris3” della Regione Umbria, prendendo parte anche agli incontri promossi dalla Piattaforma di Siviglia sulla specializzazione intelligente, insieme con il Servizio Internazionalizzazione delle Imprese.
Il progetto si articola in due fasi: la prima, che si chiuderà a febbraio 2019, si concentra sullo scambio di esperienze tra i partner e si terminerà con la redazione, da parte di ciascuna Regione partner, di un proprio Piano di Azione, contenente le misure specifiche individuate per il miglioramento della politica in oggetto; la seconda fase sarà finalizzata all’attuazione, monitoraggio e valutazione delle misure previste nel Piano di Azione approvato dalla Giunta regionale.
Capofila del progetto è il Centre Val de Loire Regional Innovation Agency (Francia); gli altri partner provengono da Francia, Spagna, Germania, Polonia, Romania, Paesi Bassi e Svezia.
I lavori di domani, dopo una prima sessione alla Sala Brugnoli di Palazzo Cesaroni alla quale parteciperanno tra gli altri il direttore regionale alla Programmazione Lucio Caporizzi e il presidente del Cluster Aerospazio Antonio Baldaccini, proseguirà nel pomeriggio a Foligno con la visita alle aziende Oma, Umbra Group e Ncm. Giovedì 15 i partecipanti alla “peer review” saranno dalle ore 9 alla sede del Parco tecnologico agroalimentare a Pantalla di Todi per approfondire esperienze e progetti di ricerca e innovazione nell’area dell’Agrifood e della Chimica Verde, con la visita a Biotecnologie Bt, centro di ricerca che fa parte dello stesso 3A Parco tecnologico agroalimentare e, nel pomeriggio, all’Angelantoni Industrie a Massa Martana.