PepucciIn occasione della “Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo”, il consigliere Francesca Peppucci (Lega) chiede “un importante momento di riflessione per tutti” ed evidenzia che “la Regione ha chiarito il punto delle uscite consentite alle persone con disabilità in questa fase emergenziale”.

 

(UNWEB) Perugia,  “Oggi, 2 aprile, ricorre la Giornata mondiale della consapevolezza dell’Autismo, indetta dall’Assemblea delle Nazioni Unite. Quella odierna – dichiara il consigliere regionale della Lega, Francesca Peppucci – non è un’occasione di festa, quanto piuttosto un momento di consapevolezza e riflessione, per concentrare l’attenzione di tutti sui diritti delle persone con disturbi dello spettro autistico”. 

Peppucci spiega che “secondo i dati dell’Osservatorio nazionale per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico, resi noti dal Ministero della Salute e relativi all’anno 2019, in Italia un bambino su 77, di età compresa dai 7 ai 9 anni, presenta un disturbo dello spettro autistico, con una prevalenza maggiore nei maschi, che sono colpiti 4,4 volte in più rispetto alle femmine. Nonostante il periodo molto difficile che stiamo vivendo – evidenzia Peppucci – è stata promossa l’organizzazione di incontri e conferenze telematiche per affrontare questa importante tematica. E’ necessario infatti mantenere sempre alta l’attenzione a riguardo, soprattutto in questo momento emergenziale, durante il quale le persone affette da disturbi dello spettro autistico affrontano difficoltà ancora maggiori. I ragazzi devono rinunciare a un momento di socialità fondamentale, come le ore a scuola, ma anche gli adulti, costretti a restare in casa stravolgendo propria quotidianità, rischiano di vanificare tutti i progressi fatti in anni di terapie”. 

“Non a caso – continua il consigliere della Lega – la Regione Umbria ha pubblicato una nota di chiarimento interpretativo alle disposizioni adottate dal Governo per contrastare la propagazione del Covid-19, con riferimenti specifici ai casi delle persone che presentano grave disabilità intellettiva, disturbo dello spettro autistico e problematiche psichiatriche e comportamenti ad elevata necessità di supporto. La Giunta ha reso noto che, nell’affrontare con estrema serietà l’emergenza in atto, è però necessario consentire, ai quadri clinici che lo richiedono, eventuali uscite dall’ambiente domestico come indispensabile azione di prevenzione e gestione delle crisi comportamentali connesse alle relative condizioni psicopatologiche. La posizione della Regione – conclude Peppucci – testimonia la grande sensibilità che la giunta Tesei ha dato prova di avere in molteplici occasioni nei confronti delle persone con disabilità. E’ opportuno che sempre, ma in queste settimane difficili ancor di più, si faccia il possibile affinché la diversità non rappresenti un ostacolo ma sia una risorsa per tutti”.


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