(UNWEB) Foligno. Nella seduta consiliare di ieri è stata discussa la mozione sulla cosiddetta “Tampon Tax” alla quale è stato aggiunto un emendamento da parte della consigliera della Lega, Luciana Collarini, elaborato unitamente alle consigliere comunali di maggioranza Federica Bagatti e Barbara Betti (Lega), Tiziana Filena (Fratelli d’Italia) e Daniela Flagiello (Forza Italia) che ha ricevuto il voto favorevole di tutte le forze politiche.
“Siamo particolarmente felici di questo risultato, si tratta infatti di una battaglia sociale che non deve avere colori politici e deve essere portata avanti coinvolgendo le istituzioni di ogni ordine e grado – commentano le consigliere di maggioranza – proprio per questo siamo intervenute a modificare la mozione presentata dall’opposizione, in quanto a nostro avviso, basata su informazioni errate. Al tempo stesso però, non volevamo venisse bocciata nel merito.
Abbiamo pertanto deciso di dare un segnale a chi di dovere, affinché il Governo comprenda che si sta perpetrando un’ingiustizia sociale nei confronti delle donne. Applicare l’Iva del 22% sui prodotti igienico sanitari femminili, equivale infatti ad equipararli ai beni di lusso, ma le mestruazioni non sono certo una ‘scelta’ bensì una funzione involontaria del nostro organismo e non è in alcun modo possibile farne a meno.
Con l’approvazione della mozione viene richiesto al Sindaco ed Giunta di farsi portavoce di questa esigenza presso il Governo Nazionale per sollecitare una nuova norma di legge che modifichi le disposizioni precedenti, equiparando l’Iva su tali prodotti a quella prevista per i beni di prima necessità o abolendola completamente, come in altri Paesi europei. Abbiamo inoltre richiesto di invitare la Regione Umbria alla costituzione di un tavolo di confronto con le associazioni di categoria, per studiare agevolazioni in attesa che il Governo si attivi per assicurare la vendita di tali prodotti a prezzi congrui”.