(UNWEB) “La risprvono approfondimenti, per verificare l’esistenza di qualsiasi violazione di legge. Se, da un lato, chiediamo all’assessore Coletto di farsi garante di queste verifiche, da parte nostra porteremo il tema nella Commissione d’Inchiesta sul Covid, che sta lavorando sulla questione della gestione della pandeosta dell’assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto, non disvela le ombre sulla raccolta fondi e il loro utilizzo portato avanti dalla ‘Rosa dell’Umbria Odv’ e che ha visto coinvolto il Comune di Todi. Un fatto quanto mai allarmante, soprattutto perché riguarda l’ospedale e l'acquisto di apparecchiature che sarebbero fondamentali per le attività di cura”.
Così il capogruppo del Partito democratico, Tommaso Bori, in merito alla seduta di question time dell’Assemblea legislativa di oggi (https://tinyurl.com/68wsuspd (link is external)). “Riteniamo che un’opacità di questo tipo – prosegue Bori – sia inaccettabile. Per questo è necessario che la Regione vada a scoperchiare qualsiasi tipo di problematica presente su questa attività. Una raccolta fondi mai formalmente chiusa, di cui non si conosce la quantità di denaro raccolto, oltre al tema della strumentazione acquistata usata e, in alcuni casi, mai arrivata. Semia”.