(UNWEB) – Perugia - E’ stato adottato nei giorni scorsi dalla Giunta regionale il Documento di economia e finanza regionale (Defr) 2022-24, che ha tra le principali mete da raggiungere il consolidamento della ripresa già nel primo semestre del prossimo anno, per poi continuare con una crescita che diventi strutturale nei due anni a seguire. Proseguendo, dunque, il percorso di inversione di rotta dei dati di PIL registrato in questo 2021.
L’obiettivo fondamentale è quello di creare un sistema regionale solido, che permetta di riportare l’Umbria ad essere nuovamente competitiva e attrattiva, riconosciuta come cerniera e cuore attrattore del Centro Italia, terra di sostenibilità e innovazione, luogo ideale non solo per essere visitato, ma anche per vivere, formarsi, trovare occupazione (anche in smart working), fare impresa, investire, curarsi e godere della propria pensione. Per raggiungere tali obiettivi prosegue un programma strategico completo, in grado di affrontare con decisione alcune problematiche della nostra Regione come la denatalità, la spinta centrifuga dei nostri giovani, la partecipazione femminile al mondo del lavoro, la lotta alla povertà. Un programma che concretizzi un processo che ristrutturi la Sanità regionale in conformità con le nuove linee guida nazionali e doti l’Umbria di infrastrutture, lavorando al contempo anche sui collegamenti aerei e di alta velocità. In tal senso l’amministrazione conferma la scelta di non aumentare la tassazione, di collocare l’impresa al centro della propria azione, anche con sostegni sempre più mirati e non a pioggia, e intende proseguire con la grande attenzione per l’attrazione di fondi Pnrr, che ha già portato numerosi successi.