Meloni Pd3(UNWEB) “Nel corso dell’ultima seduta dell’Ufficio di Presidenza, svoltasi questa mattina, ho tenuto a ringraziare per il lavoro svolto il presidente Marco Squarta e la collega Paola Fioroni nonché il segretario Generale Juri Rosi e tutto il personale di supporto, sottolineando che il clima costruttivo e rispettoso delle diverse posizioni politiche e culturali, ha permesso all’organo di operare con spirito collaborativo e fattivo a garanzia del funzionamento e dell’autorevolezza della massima istituzione legislativa regionale”. Lo dichiara Simona Meloni, vice presidente dimissionaria dell’Assemblea legislativa dell’Umbria.

 “Ritengo importante sottolineare – rimarca la consigliera regionale del Partito democratico - come l’attività portata avanti in questi due anni insieme al presidente e alla collega vice presidente, seppur dai rispettivi ruoli istituzionali di maggioranza ed opposizione, è stata sempre ispirata dal comune senso delle istituzioni, e, scevra da faziosità ed ideologismi, è arrivata ad assumere  una altissima valenza umana che, anche in politica, non deve e non può mancare. Lascio questo incarico consapevole di quanto è stato fatto fino ad oggi per riavvicinare l’Assemblea ai cittadini e ai territori - sottolinea Meloni - nonostante le difficoltà e le restrizioni imposte dalla pandemia. Sono certa che l’Ufficio di Presidenza continuerà ad operare ponendo particolare attenzione alla qualità della produzione normativa, cosicché la Regione possa affrontare le criticità che investono il mercato del lavoro e la sanità, rilanciando un’azione incisiva sui temi della sostenibilità e della tutela dell’ambiente, così come dello sviluppo turistico e delle infrastrutture materiali e immateriali, senza abbandonare il percorso avviato nell’ambito della semplificazione amministrativa,  della promozione della legalità e per la sicurezza dei cittadini”.

“Da domani, nella nuova veste di capogruppo regionale del Partito Democratico - sottolinea Meloni - continuerò a sostenere questi temi affinché nessun cittadino umbro sia lasciato indietro. Mi auguro che considerate le tante criticità che stanno condizionando questa fase storica, le forze di maggioranza e il Governo regionale tornino a riallacciare - conclude - quel legame profondo tra istituzioni e società umbra, a partire dal mondo della sanità e del sociale, quello della produzione, della scuola e dall’università, perché solo attraverso un confronto costante e costruttivo con i cittadini che la politica può tornare ad interpretare i bisogni reali e a dare risposte concrete nell’interesse generale”.


Umbrianotizieweb 300x250 1

 AVIS

80x190