(ASI) Perugia – “Una tra le eccellenti aziende vitivinicole della nostra regione che, nel rispetto della natura e del territorio, ha saputo investire nella ricerca della qualità, nell’attenzione al dettaglio e nella sperimentazione continua, portando il vino prodotto in Umbria ad occupare significative nicchie nei mercati nazionali ed internazionali”: è quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, nel corso della visita effettuata alla Tenuta Decugnano dei Barbi di Orvieto, in occasione dell’avvio della stagione della vendemmia.
Nel corso della visita informale i titolari dell’azienda Claudio e Enzo Barbi, hanno ricordato a grosse linee la storia della loro attività alimentata dalla volontà di produrre vini piacevoli caratterizzati dalla forte identità del territorio di provenienza e che ora sono apprezzati da clienti in tutto il mondo. A Decugnano – hanno riferito - si produce vino dal 1212 e la nostra famiglia ha continuato la tradizione iniziando nel 1978 a produrre i primi vini sperimentando il primo metodo classico umbro e la prima muffa nobile italiana.
“Attività come quella svolta nella vostra tenuta – ha detto la presidente Marini - segnano la forza della regione visto che le produzioni dell’azienda, mantenendo le nostre radici, sono state arricchite e migliorate nella qualità anche grazie alla ricerca e alla sperimentazione avviata da esperti enologi. Inoltre, l’offerta di tour di degustazione e corsi di cucina tradizionale contribuisce a far conoscere ai visitatori, di cui molti stranieri, uno stile di vita quotidiano che caratterizza la nostra terra e la rende affascinante, trasformandola in meta turistica molto ambita, che trova uno spazio tutto suo rispetto al fascino della Toscana, e che è diventata un luogo di vacanza per molti personaggi illustri che scelgono di passare lunghi periodi dell’anno nei nostri borghi e nelle città umbre”.
“Non a caso – ha aggiunto la presidente – ambiente, agricoltura e cultura, rappresentano un patrimonio della nostra terra. In questo contesto, la filiera agroalimentare rappresenta uno degli asset su cui la Regione Umbria ha fondato l’attività di promozione territoriale”.
La presidente, dopo aver evidenziato che all’Expo di Milano sono presenti le più grandi cantine umbre, ha concluso rinnovando l’impegno della Regione ad affiancare gli imprenditori del settore nel loro lavoro finalizzato ad innalzare la qualità delle produzioni e l’innovazione, per conquistare e consolidare la presenza nel mercato italiano e in quello estero con risvolti positivi per tutta l’economia regionale”.