(UNWEB) L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha discusso questa mattina l’interrogazione a risposta immediata presentata dal consigliere regionale Michele Bettarelli (Pd) in merito allo “stato di attuazione della legge regionale 10/2021, Istituto Prosperius, in prossimità della decorrenza del limite temporale stabilito per la sua applicazione”.
Illustrando in Aula il question time, Bettarelli ha spiegato che “l’Istituto Prosperius Tiberino di Umbertide, rappresenta un’eccellenza territoriale nel campo socio-sanitario che, nata dalla sinergia tra esperienza amministrativa e professionalità medico sanitarie, garantisce ad oggi
112 posti letto e 120 posti di lavoro. A giorni scadono i dodici mesi fissati dalla Legge quale limite massimo per individuare nuove forme di gestione in conformità alle normative vigenti. Nel corso della seduta della Terza commissione del 24 marzo 2022, alla presenza del Sindaco di Umbertide e del presidente del CdA, i vertici della sanità regionale avevano annunciato la metà di aprile quale termine per la firma della convenzione per l’utilizzo dei beni in concessione ed entro la fine di quel mese la data per la sottoscrizione del preliminare. Appare dunque necessario spiegare se è stata effettivamente sottoscritta l’annunciata convenzione e se siano state individuate le nuove forme di gestione dell’Istituto al fine di garantirne la continuità sia dei servizi erogati sia del personale impiegato nel rispetto della legge regionale 10/2021”.
L’assessore Luca Coletto ha risposto che “è stato necessario un ulteriore margine temporale legato alle trattative in essere tra soggetti privati interessati alla vendita e all’acquisto delle quote di minoranza. Doveva poi essere allineato il bilancio con la sottoscrizione degli accordi. Il 26 luglio è stata convocata l’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio di esercizio. Si arriverà poi ad una nuova società a prevalente capitale pubblico. Il 22 giugno 2022 è stato definito il budget di attività per il secondo semestre 2022. E’ stata poi attivata la procedura per la messa a disposizione delle strutture. Stiamo dunque rimettendo ordine a tutte le inesattezze che erano presenti al nostro arrivo”.
Michele Bettarelli ha replicato che “questi elementi potevano essere forniti alla Terza commissione senza interferire nelle procedure. Importante arrivare alla conclusione della vicenda ed arrivarci bene. Non mi appassiona la questione di quale sarà il privato a partecipare perché mi interessa il raggiungimento delle finalità della legge e la prosecuzione delle attività del Prosperius”.