
L'occasione di questa adesione ufficiale è stata l'atto di sottoscrizione, il 29 aprile, a Roma, presso la Fondazione De Gasperi, del "Manifesto dei valori del PPE" condiviso da una ventina di movimenti civici presenti nella gran parte delle regioni italiane. Evento dedicato al tema "L'alleanza delle forze civiche moderate per il futuro del PPE", promosso dai coordinatori di questo "Manifesto", il vice presidente del PPE e presidente di Forza Italia, Antonio Tajani, nonché vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri, e Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte.
Ad apporre la firma per Progetto Perugia è stato il suo fondatore, l'avv. Filippo Calabrese, cattolico impegnato ed europeista convinto, che, nel prendere la parola all'incontro romano, ha detto: «Credo sia importante trovare un punto d'unione, che è il PPE riconoscendoci in questo suo documento. Sono ribaditi i valori, le speranze del futuro: aprire alle realtà civiche affinché il ruolo della politica torni a interessare i cittadini. L'apertura del presidente Tajani al ruolo dei moderati senza tessere di partito, che si riconoscono nei valori europeisti e atlantisti, di un'Europa più forte, che cambi e si adegui ai tempi mutati, ci stimola anche nel "piccolo" dei nostri territori dalle differenti potenzialità. Il PPE con i movimenti e liste civiche credibili nel realizzare progetti concreti per il bene comune, può giocare un ruolo importante nell'opera indispensabile di riavvicinamento dei cittadini elettori che provano sfiducia e apatia per la politica. Un fenomeno preoccupante a cui non è immune nemmeno la nostra Perugia».
Nel "Manifesto" sottoscritto, evidenzia l'avv. Filippo Calabrese, «è messo nero su bianco il rispetto delle storie, delle identità̀ specifiche e dell'autonomia politico organizzativa di ogni soggetto » e « l'unione delle forze che si richiamano ai valori del PPE rappresenta una prospettiva politica che trova nelle elezioni europee l'ambito ideale per realizzarsi
nell'immediato. Da qui si può̀ partire per costruire una prospettiva di più̀ lungo termine capace di consolidare quel centro moderato, alternativo al la sinistra e distinto ma alleato con la destra democratica, che è fattore di equilibrio, di responsabilità̀, di modernità̀ e di crescita nel nostro Paese come in Europa »."
Così, in una nota, Progetto Perugia