Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Nicola Volpi chiede alla giunta comunale di Perugia di chiarire quale sarà la sorte del parcheggio denominato “Metropark”
Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Nicola Volpi chiede alla giunta comunale di Perugia di chiarire quale sarà la sorte del parcheggio denominato “Metropark”, se questo verrà gestito direttamente dall’ente comunale. In particolare, il consigliere chiede di conoscere se sarà possibile l’utilizzo da parte della cittadinanza in maniera gratuita o con tariffe calmierate valutando inoltre una agevolazione per particolari categorie (studenti, pendolari, lavoratori in zona, etc.) al fine di favorirne la fruizione da parte di tutta l’utenza.
Di seguito l’interrogazione.
Sono entrati nel vivo gli interventi per la complessiva riqualificazione e valorizzazione del quartiere di Fontivegge, in particolare quelli concernenti la riqualificazione del parcheggio Metropark con il conseguente spostamento del bus terminal nella zona antistante la stazione del Minimetro favorendo cosi i lavori nell’area in questione dell’interrogazione, la quale garantisce inalterata la destinazione d’uso, ne ottimizza la funzionalità, gli accessi, la connessione con la stazione e con tutti i servizi presenti, considerando anche il completamento della pavimentazione tra la stazione ferroviaria e l’edificio ex scalo merci, anch’esso oggetto di contestuale intervento di riqualificazione. La riqualificazione dell’area parcheggio prevede:
* La demolizione e bonifica dell’ex distributore carburanti;
* La realizzazione di una rinnovata area a parcheggio con una capienza di circa 90 posti auto con accesso e uscita direttamente da via Settevalli, la cui funzione sarà sia di servire gli utenti della stazione ferroviaria grazie ad un sistema di percorsi pedonali sia di garantire un ampio bacino di stalli di sosta per le future attività gravitanti nell’edificio ex scalo merci;
* La realizzazione di marciapiedi e percorsi che garantiscano la sicurezza degli utenti e la continuità pedonale tra parcheggio e stazione, nonché di aree verdi che fungano da filtro rispetto sia ai binari che alla viabilità stradale.
Tali lavori rientrano all’interno di un ampio progetto di riqualificazione urbana e sviluppo per Fontivegge (finanziati con i fondi del Piano nazionale delle periferie ed Agenda urbana, col vantaggio di aver concentrato in un’area circoscritta fondi di vario genere integrati tra loro, circa 30 milioni di euro), una porzione di città della quale si intendeva cambiare in maniera sostanziale il volto attraverso interventi di ampio respiro, lavori di estrema importanza che richiedono progettazione significativa e modifiche invasive al tessuto urbano, essendo previste molteplici opere pubbliche ma anche progetti per il potenziamento delle prestazioni e dei servizi.
TENUTO CHE
Questa ampia progettualità (unitamente all’impegno delle forze dell’ordine affinché il quartiere torni ad essere vissuto dalle persone) è fondamentale per la città, perché la riqualificazione dell’area oltre a far rinascere l’interesse dei cittadini per il quartiere, consentirà anche il rilancio economico-commerciale della zona rendendola appetibile per gli imprenditori, con il conseguente rilancio sociale della stessa. A questo si aggiunge l’importanza di riqualificare sottopassi e parcheggi della stazione, quale primo luogo di accoglienza e impatto con la città da parte di chi vi arriva coi mezzi ferroviari, esprimendo particolare attenzione sul futuro dei parcheggi dell’area.
È evidente quindi che occorre prevedere, per il futuro riqualificato parcheggio Metropark, un sistema tariffario che favorisca la sua fruizione da parte di tutta l’utenza (cittadini, turisti, studenti, pendolari, etc.) nell’ottica di quell’immagine di porta d’accesso cittadina e inizio di collegamento viario a tutta la città di mobilità in varie forme, sin qui argomentato, in analogia a quanto avviene già in altre aree di parcheggio urbano, con prezzi calmierati che non ne scoraggino l’utilizzo.
Per tali ragioni
SI INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA
A chiarire quale sarà la sorte del parcheggio denominato “Metropark”, se questo verrà gestito direttamente dall’ente comunale ed in particolare se sarà possibile l’utilizzo da parte della cittadinanza in maniera gratuità o con tariffe calmierate valutando inoltre una agevolazione per particolari categorie (studenti, pendolari, lavoratori in zona, etc.) al fine di favorirne la fruizione da parte di tutta l’utenza.
Si chiede risposta orale.