Sicurezza cure Immagine(UNWEB) - Perugia   – La Regione Umbria celebra oggi la settima edizione della Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita, indetta nel nostro Paese con Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 aprile 2019, su richiesta della Sub Area Rischio Clinico e coincidente con il World Patient Safety Day promosso dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Il tema del 2025 è "Sicurezza del paziente fin dall'inizio! Cure sicure per ogni neonato e ogni bambino – Patient safety from the start!", il cui obiettivo è quello di rafforzare l'impegno a garantire processi di cura sicuri sin dai primi momenti di vita, per la tutela della salute di neonati e bambini.

"Questa giornata – ha sottolineato la Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti – è un'occasione preziosa per riaffermare il valore inestimabile della sicurezza delle cure come diritto fondamentale di ogni persona. Quest'anno, in particolare, l'attenzione viene posta sui neonati e sui bambini che rappresentano il nostro futuro. Qualità, appropriatezza, sicurezza ed equità dei percorsi assistenziali sono valori fondanti anche del nuovo Piano socio-sanitario regionale perché riteniamo che investire sulla sicurezza significa rafforzare la fiducia dei cittadini e degli operatori nel sistema sanitario. La sicurezza delle cure è frutto di un impegno quotidiano fatto di prevenzione, formazione, responsabilità professionale e partecipazione attiva delle famiglie e della comunità. Sento l'esigenza di rinnovare anche in questa giornata il mio personale ringraziamento, e quello della Giunta regionale, nei confronti di tutti i professionisti del sistema sanitario regionale che non lesinano mai impegno, senso di responsabilità e professionalità".

La sicurezza delle cure, come sottolineato nella premessa della giornata, rappresenta parte integrante del diritto alla salute e costituisce un principio fondamentale che deve orientare tutte le politiche sanitarie. È una responsabilità condivisa che coinvolge istituzioni, professionisti e cittadini, nella consapevolezza che ogni azione intrapresa nel percorso assistenziale può incidere sulla qualità e sugli esiti delle cure.

Il convegno regionale si è svolto presso la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica di Perugia, con una mattinata di approfondimento e confronto dedicata ai professionisti della sanità e alla cittadinanza. Il programma ha previsto interventi su diversi aspetti della sicurezza nell'assistenza neonatale e pediatrica: dalla gestione del rischio sanitario e dei percorsi per le malattie rare, alla prevenzione delle sindromi della morte in culla, fino ai protocolli di parto a basso rischio e alla sicurezza in area critica. Nel corso della giornata saranno inoltre presentate esperienze e pratiche di qualità già attive in Umbria.

La Regione e le Aziende sanitarie umbre aderiscono all'iniziativa con una serie di iniziative per sensibilizzare cittadini e operatori: attivazione di punti informativi nei distretti e nei presidi ospedalieri con la diffusione di materiali dedicati, seminari su vaccinazioni pediatriche e percorsi assistenziali, diffusione di video informativi per la prevenzione della sepsi e campagne dedicate alla sicurezza del percorso nascita. Durante la giornata verranno inoltre illuminati di arancione alcuni edifici istituzionali come Palazzo Donini, sede della Giunta Regionale, le sedi delle Aziende ospedaliere di Perugia e Terni e i presidi ospedalieri delle USL. Infine è importante sottolineare come l'Umbria sia presente alla celebrazione nazionale, che si svolge presso il Ministero della Salute, con l'intervento del dott. Ottavio Nicastro, che illustra le iniziative promosse dalle Regioni e Province autonome per la sicurezza delle cure, portando all'attenzione nazionale anche il lavoro svolto dal sistema sanitario umbro.


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