(UNWEB) – Perugia - La Regione Umbria si è attivata insieme alla Marche per ottenere lo stato di calamità nazionale al fine di dare le migliori risposte possibili ai danni ingenti che sono stati registrati anche nei territori umbri, al confine con le Marche. Se questo non sarà possibile ogni Regione interverrà per quanto di sua competenza. Per l'intera giornata l'assessore regionale alla protezione civile ha effettuato numerosi sopralluoghi nei comuni di Pietralunga e Scheggia e Pascelupo, i più colpiti in Umbria.