Partecipazione attiva delle persone sorde alla vita delle Istituzioni attraverso una sempre maggiore accessibilità agli strumenti di informazione e comunicazione. Con questi obiettivi è stata illustrata stamani a Palazzo Cesaroni (Sala della Partecipazione) la convenzione siglata dall’Assemblea legislativa dell’Umbria e dall’Ente nazionale sordi-Umbria che prevede la realizzazione di servizi di interpretariato nella Lingua dei segni italiana (Lis). Il presidente Marco Squarta non ha mancato di sottolineare che “siamo tra i primissimi Consigli regionali, in Italia, ad aver sottoscritto accordi di questo genere”.