Festa umbra a Gubbio: le ternane si arrendono solo all’Esercito. Argento nella staffetta per la Libertas Arcs Cus Perugia
(UNWEB) Gubbio. Doveva essere una festa e festa è stata. L’edizione 2017 della Festa del Cross (che ha assegnato 12 titoli italiani assoluti, 8 di società, 3 per le rappresentative, oltre ai titoli di staffette master) ha promosso ancora l’impeccabile organizzazione della Fidal Umbria e della Gubbio Runners ma ha messo anche in evidenza anche l’atletica regionale sui prati. Il risultato più prestigioso è arrivato per merito delle ragazze dell’#iloverun Athletic Terni nella gara senior femminile vinta dalla talentuosa kenyana del team ternano, Ivyne Jeruto Lagat. Una prova maiuscola la sua: dopo un avvio accorto si è lanciata all’inseguimento della rwandese Clementine Mukandanga per poi produrre l’attacco decisivo dopo metà gara. Nel finale Mukandanga è tornata sotto ma la Lagat ha cambiato nuovamente ritmo per arrivare così a braccia alzate sul traguardo. Terza piazza assoluta e titolo italiano per la veterana dell’Esercito Federica Dal Ri capace nell’occasione di portare a casa anche il titolo a squadre. Ed alle spalle dell’Esercito ecco lo straordinario secondo posto dell’#iloverun Athletic Terni (dopo i quarti posti delle ultime due edizioni) con la folignate Laura Biagetti 23esima assoluta e l’azzurra del triathlon Anna Maria Mazzetti 25esima (39esima piazza per le ragazze dell’Olympic Runners Lama). Bravissima anche Costanza Martinetti (Libertas Arcs Cus Perugia), diciassettesima assoluta e quarta nel campionato italiano promesse (il terzo gradino del podio, occupato da Alice Cocco, era appena quattro secondi più avanti). La stessa Martinetti era stata però protagonista dell’altro podio umbro alla Festa del Cross. Nella giornata del sabato aveva infatti trascinato, grazie ad una superba rimonta la Libertas Arcs Cus Perugia (l’allieva Anastasia Martinetti al lancio, la junior Giulia Giorgi e la rientrante Giulia Francario le altre tre frazioniste) al secondo posto alle spalle del Cus Pro Patria Milano.
Nell’altra gara clou, quella assoluta maschile, ancora buoni risultati per l’#iloverun Athletic Terni con il kenyano Sammy Kipngetich dodicesimo. Buona anche la prestazione di Alberto Montorio (62esimo) con la squadra 26esima. Seppur in non perfette condizioni positiva la prova di Alessio Sepe (103esimo e 19esimo fra le Promesse). Nelle classifiche per team 40esima la Winner Foligno, 59esima l’Olympia Runners Lama.
Nella gara allieve bellissimo sesto posto dello Csain Perugia con Ilaria Piottoli ottima ventiseiesima. Risultato di grande valore che poteva essere addirittura migliore visto che sono stati pochi i punti che hanno separato dal terzo (46esima Benedetta Tomassoni e 105esima Chiara Bendini). Trentasettesima Maria Teresa Nugnes (Lib. Arcs Cus Perugia). Nella gara allievi il migliore è stato Filippo Ferri (Winner Foligno) che ha chiuso in trentasettesima posizione con il team che ha chiuso al 42esimo posto.
Notizie positive anche dalle gare del campionato italiano cadetti. Nella prova femminile bravissima Melissa Fracassini (Lib. Arcs Perugia), ottava e seconda fra le atlete al primo anno, 33esima Chiara Belfico (Atl. Capanne) e 51esima Michela Bonifazi (Winner Foligno); risultati che sono valsi all’Umbria la nona piazza. Bravi anche i cadetti, dodicesimi con 55esimo Stefano Feliziani (Winner Foligno), 78esimo Yannick Nana (Csain Perugia), 87esimo Lorenzo Properzi (Winner Foligno).
“Siamo stati sopra ogni altra aspettativa – ha dichiarato un raggiante Carlo Moscatelli - il tempo è stato dalla nostro parte e sul campo gara tanta gente così non si era mai vista. I risultati dei nostri ragazzi hanno impreziosito ancor più queste giornate”. Stanco ma felice anche Marco Busto, deus ex machina dello straordinario gruppo della Gubbio Runners. “E’ stata una bellissima giornata di sport con gli oltre 2200 atleti al via che hanno dato il massimo regalando un grande spettacolo”.