(UNWEB) Terni. Athletic Terni e il cross, una storia d’amore lunga dieci anni. Il team del presidente Francesco Corsetti, da quest’anno griffato #iloverun, ha conquistato nella Festa del Cross di Gubbio uno storico secondo posto nel campionato italiano di società di cross assoluto femminile. Un piazzamento straordinario condito dal successo nella prova individuale della kenyana Ivyne Jeruto Lagat che, al primo anno in Italia, ha corso con grande intelligenza tattica controllando la gara sin dalle prime battute e mettendo alla fine il suo sigillo. Ma per salire sul secondo gradino del podio a squadre, alle spalle solo della corazzata Esercito, sono stati fondamentali i piazzamenti dell’umbra Laura Biagetti (23esima) e della triatleta, azzurra a Londra e Rio, Anna Maria Mazzetti (25esima).
Dopo i due quarti posti arrivati nelle edizioni di Fiuggi 2015 e Gubbio 2016 ecco arrivare dunque il podio anche per la squadra femminile che si va ad aggiungere ai due centrati dal team maschile nelle edizioni di Correggio 2012 (secondo posto dietro le Fiamme Gialle) e Rocca di Papa 2013 (terzo posto ma senza l’apporto dell’atleta straniero). Podio al maschile e podio al femminile nel campionato italiano di società assoluto: un risultato questo che nessuna altra società non militare ha centrato almeno negli ultimi dieci anni. Numeri che esaltano il lavoro dello staff dell’#iloverun Athletic Terni e dei suoi atleti che negli anni è riuscita a costruire delle squadre altamente competitive (sempre nelle prime otto almeno con una squadra in questi dieci anni con l’eccezione di Nove 2014 a causa di alcuni problemi fisici) con ragazzi davvero eccezionali non solo atleticamente parlando come testimonia anche l’amicizia e l’attaccamento allo staff anche di chi ha lasciato il gruppo.
E CON NTAWARUSHINTEGE... - A Gubbio, in una Festa del Cross organizzata magistralmente per il secondo anno consecutivo dalla Gubbio Runners e dalla Fidal Umbria, è stato positivo, nonostante l’infortunio che ha messo subito fuori causa Alessandro Di Lello, anche il comportamento della squadra maschile. Un pizzico di rammarico per l’assenza del rwandese Pontien Ntawarushintege, atleta dal grandissimo talento che sarebbe stato il grande favorito della gara ma che è rimasto in patria per prendere parte a fine mese al campionato del mondo di cross di Kampala. Un mondiale praticamente in casa vista la vicinanza fra Rwanda ed Uganda e in cui Ntawarushintege, il numero 1 sui prati nel suo paese, cercherà di migliorare lo straordinario 30esimo posto di due anni fa a Pechino.
ROMA OSTIA E NON SOLO – Ma l’#iloverun Athletic Terni non è solo corsa campestre. In attesa del debutto della rinforzata (numericamente e qualitativamente) squadra paralimpica previsto a fine mese con i campionati italiani indoor e invernali di lanci ad Ancona, il team ternano può festeggiare il costante incremento sia nel gruppo giovanile, con i più piccoli che hanno già preso parte a cross e gare indoor, sia a quello amatoriale che ha registrato un boom di tesserati in questa stagione. Un gruppo che presenta atleti di ottimo livello come Fabiola Cardarelli, dodicesima assoluta e prima di categoria alla Roma Ostia con il nuovo primato personale 1h23’33. Sempre alla Roma Ostia primato personale anche per Daniele Paolemili (1h26’58”). Ma la società è anche attenta alla promozione dell’atletica su tutti livelli ed è per questo che ha sposato il progetto Mizuno Run Life, proposto dal brand giapponese: allenamento in compagnia previsto per giovedì 16 marzo dalle 19 (dal negozio #iloverun). Un evento completamente gratuito che ha registrato il sold out (erano previsti 300 iscritti ma si è riusciti ad arrivare a 350) in pochi giorni.
