(UNWEB) Perugia. Vince a modo suo il Perugia contro un Sudtirol quadrato, fisico e di qualità. Vince, la squadra di Caserta, all’insegna del prima di tutto non prendere gol, poi cercare l’episodio per colpire. Stavolta va tutto bene, l’episodio è a favore e premia Monaco alla mezz’ora di un primo tempo dove gioca la squadra di Vecchi, mentre i grifoni, pieni di tanta buona volontà e della determinazione e convinzione nei propri mezzi che spesso erano mancate in passato, controllano ma non riescono a costruire e ad arrivare efficacemente verso l’area ospite. Come spesso accade, il gol trasforma convinzioni e scenari.
Nella ripresa il Sudtirol ci prova, ma sempre più appare chiaro che il Perugia ha in mano la partita. I grifoni sprecano due o tre situazioni nelle ripartenze per chiuderla, ma controllano fino alla fine senza affanno. La vittoria è molto importante, anche se potrebbe non bastare per il primo posto nel girone , e non mette al sicuro nemmeno il secondo. La partita conferma che il Perugia, per caratteristiche dei suoi uomini e del suo allenatore, si trova più a suo agio quando può aspettare e ripartire. Se, come oggi, l’episodio determinante è a favore e la squadra non accusa cali di concentrazione e crisi di personalità, i risultati pieni arrivano. E potrebbero arrivare anche nelle trasferte, in cui finora il Perugia non ha brillato. Ma poiché delle sette partite rimaste da giocare ve ne sono 5 fuori, di cui adesso tre consecutive, compreso il recupero a Fermo, il Perugia sarà costretto a vincerle tutte, sperando in qualche scivolone del Padova.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia