Alvini01112(UNWEB) "Penso sia stata una partita bella da un certo punto di vista, molto aperta. In gare come queste te la giochi, la puoi vincere tu o il tuo avversario. Entrambi l'abbiamo giocata a viso aperto. Quando vai nel duello, uno contro uno, lasci gli spazi aperti e si creano tante occasioni. È una vittoria importante e significativa, venire al Paolo Mazza e vincere è tanta roba. Merito ai giocatori e ai tifosi che ci hanno seguito sotto questa pioggia".

È questa l'analisi di Massimiliano Alvini, tecnico del Perugia, sulla gara vinta in trasferta contro la SPAL. "Il Perugia forse ha avuto qualcosa in più nella gestione dei cambi", ha spiegato l'allenatore biancorosso, che ha aggiunto: "Gli ingressi di De Luca, Kouan e Ferrarini ci ha ridato quell'idea di fare male che avevamo all'inizio. La partita è stata in equilibrio sul filo del rasoio, con l'episodio del VAR, che fa annullato la rete della SPAL per fuorigioco non so di quanto. Poi le sostituzioni mi hanno dato qualcosa in più". "Sul gol l'errore sta a monte nel non aver contrastato il cross prima, non per la marcatura", ha specificato Alvini, che ha ricordato le non perfette condizioni fisiche di Angella, in dubbio fino all'ultimo prima di questa gara. A questo proposito, il tecnico ha voluto fare chiarezza sulle ragioni delle sue scelte: "Giovedì Dell'Orco non ha giocato per problemi fisici. È logico che con partite così ravvicinate ci sia bisogno di rotazioni, dovute alle condizioni fisiche. Kouan aveva recuperato male giovedì dopo la Reggina". La testa dell'allenatore, però, va già al prossimo avversario: "Per me il Como è un'ottima squadra, con un attacco importante. Sarà una partita difficile, come tutte, del resto, in questo campionato, dove non esiste una partita scontata".