PisaPerugiaPost(UNWEB)  Pisa. Il Perugia esce indenne dall'Arena Garibaldi malgrado le molte assenze ma qualche rimpianto Massimiliano Alvini ce l'ha: "Potevamo anche vincerla". Il tecnico dice che "non si deve parlare solo di cuore.

La squadra ha messo in campo gioco e idee al cospetto di un avversario che ha più qualità e fisicità. Merito ai miei ragazzi che hanno dato tutto e hanno giocato con grande personalità. Credo che alla fine il pareggio sia giusto". Poi un aneddoto: "E' la quarta volta che giocavo qui ma non avevo mai fatto un punto". Si passa ad un elogio per la squadra: "I ragazzi mi hanno dato una grande soddisfazione perché hanno risposto da gruppo alle difficoltà. L'espulsione ha cambiato la partita, ci siamo abbassati tanto ma nonostante questo abbiamo avuto l'occasione di vincerla con De Luca". Non sono mancate le contestazioni: "Sul Var non so che dire, posso capire le difficoltà di arbitrare una partita del genere!. L'episodio incriminato è quello del rigore del possibile 2-1 per il Pisa, poi fallito da Lucca: "Zanandrea mi ha detto che gli avevano fischiato un fallo pazzesco, rivedendo le immagini devo dire che ha ragione". Venerdì il Vicenza: "Spero che la gente capisca il momento e venga a sostenerci, perché vincere sarebbe tanta roba".

 
Per il centrocampista Francesco Lisi, l'ex più atteso, "è stata un'emozione forte tornare qui. Abbiamo giocato una partita importante, affrontata a viso aperto. Se siamo sul pezzo? Sì, lavoriamo alla grande nel tentativo di migliorarci e portare a casa più punti possibili". L'obbiettivo è chiaro: "Siamo riusciti a creare un grande gruppo, puntiamo alla salvezza". Un elogio a De Luca: "E' un giocatore importante per la categoria, aiuta la squadra". I cori della Nord non sono passati inosservati: "Mi sono sentito a casa, ringrazio i miei ex tifosi, ma ora penso al Perugia". Lisi avrebbe potuto anche andare a segno: "Credevo che Nicolas bloccasse il pallone, ho tirato come potevo ma dovevo fare meglio". Infine il numero 44 chiude così: "Abbiamo un'autostima importante, il cammino va costruito giorno dopo giorno".
 
Il mister del Pisa Luca D'Angelo si esprime così: "Abbiamo affrontato una squadra organizzata che poteva metterci in difficoltà. C'è rammarico perché da inizio secondo tempo avevamo la partita in mano poi hanno trovato il pari. Le assenze? Ne avevano loro come noi del resto, c'erano giocatori importanti in campo. Non abbiamo sottovalutato l'avversario, che a parte Como ha sempre fatto bene. Pratica un gioco propositivo ed è temibile nelle ripartenze". Infine sull'episodio del rigore assegnato ai biancorossi: "Mi spiace, ma secondo me non era reale".