L’attività degli allenatori regionali tra corsi, tutoraggi ed esperienze con le nazionali. A breve saranno assegnate delle borse di studio che daranno vita a nuove professionalità
(UNWEB) Perugia, – Tra corsi online ed in presenza in questi ultimi anni la Fir Umbria sta aumentando e specializzando sempre di più i suoi allenatori. Il merito va anche al lavoro che sta svolgendo Fabrizio Fastellini, tecnico formatore di area e responsabile della didattica della Fir.
“Dopo la pandemia tutti i corsi sono online – spiega Fastellini – e sicuramente questo permette ai corsisti di organizzarsi per seguire i moduli di formazione. Successivamente, superato il corso, al termine del mese ci arriva l’elenco delle persone da convalidare, previa una lezione che teniamo in presenza dove definiamo gli aspetti che le persone non hanno capito in pieno. Alla fine di questo percorso il corsista diventa allenatore e, se interessato, prendere un altro brevetto”.
La formazione non finisce qui. “Successivamente – racconta ancora Fastellini – organizziamo corsi aggiornamento di vario livello per bambini, adolescenti e senior. Sono online, in presenza o modalità mista. Quello di primo livello è per chi segue i bambini ed abbiamo già fatto un incontro con Enrico Romei responsabile del centro Italia. Quello per gli adolescenti è tenuto da Diego Saccà, responsabile della didattica nazionale e allena la nazionale femminile Seven e le femminili under 18 e under 20. Il prossimo 8 maggio verrà in Umbria Giovanni Biondi, responsabile italiano didattica dei preparatori ed ex preparatore franchigia Zebre, a fare un corso teorico in presenza per il livello tre, quello dei Senior”.
“La nostra attività non si ferma mai – sottolinea – mentre partono i nuovi corsi organizziamo aggiornamenti e tutoraggi con i nuovi allenatori, molti a fine stagione. Adesso stiamo strutturando insieme ad Alessandro Speziali, tecnico regionale, e Stefano Cardinali, area promozione e sviluppo Fir regione Umbria, un percorso di formazione per i nuovi borsisti. Sarà teorico, pratico e coinvolgerà anche per le scuole”. Sarà una buona opportunità per alcuni ragazzi per affacciarsi al mondo del lavoro. E’ rivolta agli studenti del terzo anno del corso di laurea in Scienze Motorie e Sportive e della laurea magistrale in scienze e tecniche dello sport delle attività motorie preventive ed adattate dell'Università degli Studi di Perugia. Le borse di studio – i nomi dei vincitori saranno annunciati a breve – prevedono un’attività di 10 mesi (una stagione sportiva) che associa diverse modalità formative con un tirocinio da svolgere presso i club e le scuole del territorio. Le persone selezionate riceveranno, oltre alla formazione gratuita, una borsa di studio di 2mila euro.
Di recente, infine, due dei tecnici umbri sono stati protagonisti di un’interessante esperienza. “Abbiamo mandato il mese scorso (dal 20 al 24 marzo, ndr) Giulio Battistacci ed Alessandra Coaccioli, entrambi allenatori e preparatori Fir, alle Zebre dove hanno vissuto un’esperienza importante, legata alla preparazione di una gara professionistica”, ha concluso Fabrizio Fastellini.