Nel 2016 le villette furono dichiarate inagibili
(UNWEB) Sellano – Grande partecipazione alla cerimonia di consegna di otto alloggi di Ater Umbria nel Comune di Sellano, in località Postignano. Si tratta di villette a schiera che, a causa del tragico terremoto di Amatrice-Norcia-Visso, subirono danni significativi e furono dichiarate inagibili. Sono state oggetto di lavori di riparazione e recupero, ricompresi all’interno del primo stralcio dei finanziamenti per la ricostruzione post sisma 2016.
Alla cerimonia sono intervenuti tra gli altri, il Presidente di Ater Umbria, l'Avvocato Emiliano Napoletti, l'Assessore alle Politiche della Casa della Regione Umbria, Enrico Melasecche, il Sindaco di Sellano Attilio Gubbiotti, alcuni componenti del Cda di Ater Umbria (Maria Francesca Del Bianco Barbacucchia, Raffaella Rinaldi e Costantino Di Paolo), Filippo Battoni Responsabile opere pubbliche dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione – Umbria e i funzionari degli organi preposti.
Per il Presidente Napoletti: “Questo è il primo passo compiuto del programma di ricostruzione che Ater sta affrontando ed è particolarmente significativo perché l’intenzione è quella di reinserire gli inquilini in una situazione decisamente migliorata sia dal punto vista della sicurezza sismica che della qualità dell’abitare. Infatti le abitazioni sono gradevolmente inserite nel paesaggio e sono state decisamente migliorate e rese sostenibili. Lo scopo è far tornare le persone e farle vivere meglio anche nelle nostre belle aree interne. Ci sono molti cantieri aperti e spero presto si potrà provvedere a molte nuove consegne”.
“Questa consegna ha un forte valore simbolico – ha affermato l'Assessore Melasecche - innanzitutto perché è un segno della ricostruzione in luoghi in cui c’è assolutamente bisogno di ripartire, è uno dei primi ad essere riconsegnato alle persone che vengono a riabilitare queste aree, che cominciano ad essere ripopolate. Un segno di equilibrio estremamente positivo. Sono venuto appositamente proprio perché ci tenevo, perché dobbiamo assolutamente concludere tutti questi cantieri e ridare alle popolazioni la voglia di tornare a vivere e lavorare qui”. Soddisfatto anche il Sindaco di Sellano, Attilio Gubbiotti: “Una consegna importantissima e un valore immenso per recuperare un patrimonio edilizio fondamentale e per riportare la gente nel nostro territorio oltre che un'opportunità di avere una casa sicura e nuova”.
L'intervento rientra nell'ambito dei cantieri per la ricostruzione stabiliti nell'Ordinanza commissariale n. 27 del 2017 (il “Primo piano stralcio del Programma di Riparazione del Patrimonio Edilizio Pubblico suscettibile di destinazione abitativa”, approvato dalla Presidente della Regione Umbria, con Decreto del 28 settembre 2017 e rimodulato e riapprovato dalla cabina di coordinamento del 13 dicembre del 2018).
Nel 2018 partì il progetto esecutivo con lo stanziamento di un importo complessivo di € 1.257.063. L'anno successivo furono affidati i lavori all’impresa Habitat & House srl di Aversa, fino al dicembre 2021, con slittamento dei termini, in parte dovuto alla sospensione nel periodo di emergenza Covid-19 ed in parte relativo alla necessità di eseguire opere di sistemazione esterna impreviste.