(UNWEB) Perugia. Ieri, 17 giugno presso la sala della Vaccara di palazzo dei Priori il vicesindaco, Marco Pierini, ha ricevuto a nome della città di Perugia il prezioso documento sui fatti del 20 giugno dalle mani del donatore, Guglielmo Pierazzoli.
La consegna del documento, ora conservato nel fondo manoscritti della Biblioteca Augusta, è stata l’occasione per conoscere in modo approfondito la carta che attesta il patriottico agire del tenente Filippo Clementi che evitò di utilizzare l’artiglieria contro la città e i suoi abitanti, come dichiarato da un gruppo di cittadini perugini, testimoni oculari dei fatti, i quali affermano “si ebbe la convinzione che l’Artiglieria degli assalitori fu adoperata in modo tale da non recare verun danno, benché dalle prese posizioni avesse potuto per certo battere con effetto sulla città e rendersi anche micidiale ai difensori della medesima”.
Ne ha parlato Laura Zazzerini della Biblioteca Augusta che ha illustrato anche le figure coinvolte in qualità di firmatari della carta.
L’incontro è proseguito con l’interessante intervento di Mario Tosti, presidente della Deputazione di storia patria per l’Umbria, che ha spiegato il significato delle celebrazioni del 20 giugno inserendole nel panorama politico dei diversi momenti storici vissuti dalla città di Perugia.
Guglielmo Pierazzoli ha poi raccontato le vicende che hanno portato al ritrovamento del documento e alla sua acquisizione. Il desiderio di donarlo alla Città di Perugia e di farlo durante le celebrazioni del 20 giugno è maturato dalla volontà di celebrare degnamente il tenente Filippo Clementi che con la sua scelta, per nulla scontata, ha risparmiato molte vite.
Il vicesindaco, ricevuto il documento, ha ringraziato il donatore a nome di tutta la città di Perugia e lo ha consegnato nelle mani di Francesca Grauso, responsabile del sistema bibliotecario cittadino, che in questa occasione ha moderato l’incontro.