Liste d'attesa: il contributo degli Specialisti Ambulatoriali Interni è una scelta di responsabilità
In merito alle dichiarazioni rese dalla Presidente della Regione, Ing. Stefania Proietti, durante il Question Time dell'Assemblea Legislativa del 9 ottobre 2025, si ritiene doveroso precisare quanto segue.
Tra le risorse complessivamente stanziate dall' Usl Umbria1 per il contenimento delle liste d'attesa, è stato citato un "tesoretto" di 55.000 euro destinato agli Specialisti Ambulatoriali, in riferimento all'accordo con il SUMAI. Per precisione si tratta di un fondo proprio della specialistica ambulatoriale di 98.000 euro (55.000 Usl1 e 43.000 Usl2).
È importante ricordare – e rendere noto ai cittadini – che tale somma non rappresenta un nuovo stanziamento né una concessione straordinaria della Regione, bensì una quota già prevista e spettante agli Specialisti Ambulatoriali Interni in virtù dell'Accordo Collettivo Nazionale.
La vera notizia, che merita riconoscimento, è che gli Specialisti hanno scelto – con apposita Intesa Regionale deliberata con DGR n 659 del 3/7/2025 - di destinare volontariamente tali risorse al potenziamento delle attività ambulatoriali, contribuendo concretamente alla riduzione delle liste d'attesa, in particolare nei percorsi di tutela.
Non si chiede gratitudine per l'impegno profuso, ma il giusto riconoscimento della realtà: il miglioramento dell'accesso alle prestazioni sanitarie è frutto anche della responsabilità e della professionalità degli Specialisti Ambulatoriali Interni.
Così, in una nota. il sindacato Sumai