Ancora valida l'ordinanza sulle modalità di utilizzo dell'erbicida glifosato: sanzioni fino a 500 euro per i trasgressori
(UMWEB) MAGIONE – Controlli della polizia municipale e sanzioni fino a 500 euro per l’uso improprio di diserbanti e pesticidi. Nell’ordinanza del Comune di Magione, risalente al 2015 e tutt’ora in vigore con modifiche legate alle normative europee e nazionali intercorse nel tempo, trovano spazio anche le modalità di utilizzo del potente erbicida glifosato definito “probabilmente cancerogeno per l’uomo” dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc). L’utilizzo di questo pesticida, o di altri erbicidi, è assolutamente vietato nelle aree pubbliche del Comune di Magione (cioè facenti parte di giardini, aree verdi, ricadenti nel demanio comunale, patrimonio, disponibile e indisponibile del Comune, e strade comunali, provinciali e regionali)
Nel provvedimento vengono definite le distanze di sicurezza per utilizzare prodotti fitosanitari, ed in particolare ad azione erbicida, dai confini di proprietà, dalle abitazioni circostanti e dai ricoveri di animali, dalle strade statali, regionali, provinciali comunali dalle sponde dei corsi d’acqua, di pozzi o sorgenti. Illustrate anche le modalità di utilizzo di questi prodotti in prossimità delle aree sensibili che dovranno essere delimitate e segnalate da parte dell’operatore, almeno trentasei ore prima di ogni trattamento, mediante apposizione di cartelli gialli ben visibili con la scritta “attenzione”.
Il corpo intercomunale di polizia locale Trasimeno Nord-Est e gli organi della forza pubblica vigileranno ai fini dell’osservanza delle disposizioni definite nell’ordinanza. Il mancato rispetto degli obblighi impartiti comporterà a carico dei trasgressori, fatti salvi i casi previsti dal codice penale, dalle norme in materia ambientale e dalle leggi speciali, l’applicazione della sanzione amministrativa del pagamento della somma da 25 a 500 euro per ogni violazione.
Tutti i cittadini interessati possono contattare per informazioni: il comando polizia municipale (3808472680) e gli uffici dell’area lavori pubblici - servizio ambiente e protezione civile (0758477049).