Vicesindaco Sabrina Caselli, una scelta che ci ha consentito anche di ampliare l’utenza, accogliendo 4 bambini in più

(ASI) Corciano. “L’istituzione della sezione Primavera comporta un’ulteriore specifica dell’offerta formativa ed un ampliamento dell’utenza. In questo modo, i bambini possono godere di continuità nella metodologia educativa, dai primi mesi di vita sino al compimento dell’età consona per accedere alla scuola materna e, con questa scelta, ne possiamo accogliere 4 in più”.

Così il vicesindaco di Corciano, Sabrina Caselli, competente per il settore, illustra la scelta della Giunta di approvare l’istituzione di una sezione Primavera all’interno dell’asilo nido comunale “La Mongolfiera”. La delibera, già esecutiva vista l’imminente apertura delle iscrizioni, stabilisce che ad occuparsi del servizio sarà la Cooperativa Nuova Dimensione che si doterà di un’ulteriore educatrice e di un’ausiliaria. Approvate anche le rette di compartecipazione delle famiglie, ridotte del 20% rispetto alle rette del servizio asilo nido. Le sezioni Primavera (introdotte con la legge finanziaria per il 2007) sono classi per bambini dai 24 ai 36 mesi, volte ad agevolare il raccordo tra nido e materna, promuovendo la continuità tra questi servizi anche attraverso una progettazione comune delle figure professionali coinvolte ed a favorire un inserimento graduale di bambine e bambini alla scuola dell’infanzia. Possono essere frequentate pure da chi non ha mai avuto accesso al nido o ad altri servizi educativi. L’ambiente è più protetto rispetto alle attigue classi di materna ma l’approccio è “più cognitivo” rispetto a quello del nido, benché non si possa parlare ancora di pre-scolarizzazione. “Va sottolineato – aggiunge il Vicesindaco – che l’Area Socio Educativa ha sviluppato l’ipotesi di ampliamento dell’utenza e di diversificazione dei servizi educativi in piena rispondenza con l’obiettivo di Lisbona di ‘modernizzare il modello sociale .... ’. La Sezione Primavera, pertanto – prosegue - sarà inserita all’interno dell’asilo nido e ne farà parte a livello organizzativo, potrà accogliere 20 bambini tra i 24/36 mesi di cui 10 posti a tempo pieno e 10 posti a part-time del mattino riservati sia ai bambini già frequentanti il nido, sia ad esterni. Avendo portato il rapporto educatore/bambino dai precedenti 1 a 8 agli attuali 1 a 10, l’ampliamento della ricettività è di 4 posti”. Caselli ribadisce, inoltre “la Mongolfiera, da sempre, è una realtà caratterizzata dalla competenza e dalla specializzazione di chi vi lavora e soprattutto monitorata costantemente dall’Amministrazione comunale, perché non si verifichino problemi o disfunzioni. Siamo fieri dell’andamento del servizio e della sinergia avviata tra le educatrici e gli operatori della Cooperativa, gestore dell'asilo nido comunale Pane e Cioccolata ed alla quale era già stato affidato per La Mongolfiera il servizio complementare educativo di 1 sezione per gli anni 2014/2015 e 2015/2016, così da evitare una contrazione della ricettività e l'ampliamento delle liste di attesa, e l’auspicio resta quello di continuare a lavorare per il miglioramento complessivo dei servizi”.


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