Soddisfazione viene espressa dalla Coldiretti Umbria per l’approvazione della norma contenuta nel DL Semplificazioni convertito in legge che prevede un sostegno finanziario agli investimenti nei campi dei giovani agricoltori.
(UNWEB) Il provvedimento - spiega Albano Agabiti presidente Coldiretti Umbria - prevede in tutto il territorio nazionale a favore delle imprese agricole a prevalente o totale partecipazione giovanile la concessione di mutui agevolati, a un tasso pari a zero e di importo non superiore al 60% della spesa ammissibile, per gli investimenti della durata massima di dieci anni comprensiva del periodo di preammortamento, nonché un contributo a fondo perduto fino al 35 per cento della spesa ammissibile. Per le iniziative nel settore della produzione agricola il mutuo agevolato - aggiunge Agabiti - ha una durata, comprensiva del periodo di preammortamento, non superiore a quindici anni.
La disponibilità di risorse finanziarie adeguate è il principale ostacolo allo sviluppo delle nuove imprese agricole condotte da giovani soprattutto perché la vera novità rispetto al passato - sottolinea Francesco Panella delegato regionale Coldiretti Giovani Impresa - sono gli under 35 arrivati da altri settori o da diverse esperienze, che non possono contare sul patrimonio aziendale familiare. Il sostegno alle aziende dei giovani è positivo anche perché la capacità di innovazione e di crescita - continua Panella - porta le loro imprese agricole ad avere un fatturato più elevato del 75% della media e il 50% di occupati per azienda in più.
In un momento difficile - precisa Panella - è positivo sostenere il sogno imprenditoriale di una parte importante della nostra generazione, protagonista in termini di innovazione in un settore che sta dimostrando tutta la sua strategicità. I giovani impegnati in campagna - prosegue Panella - portano avanti un lavoro dalle prospettive economiche importanti, ma anche utile all’ambiente e all’intera collettività, con attività che vanno dalla trasformazione aziendale dei prodotti alla vendita diretta, dagli agriturismi alle fattorie didattiche, fino all’agricoltura sociale.
Proprio a premiare creatività e originalità dei giovani imprenditori agricoli - conclude Panella - punta il concorso “Oscar Green” promosso da Coldiretti Giovani Impresa, che anche in Umbria decreterà a breve gli “innovatori di natura”.