Prossimo appuntamento il 3 novembre: all’ordine del giorno le iniziative per le Festività e il progetto per il rifacimento di Piazza Mazzini
(UNWEB) Marco Montecucco, 56 anni e due figlie di cui una impegnata nell’attività di famiglia, titolare di Gargotta Gourmet e del laboratorio centro impasti per la distribuzione nel canale HO.RE.CA, è il nuovo presidente di Confcommercio Bastia.
E’ stato eletto ieri sera, nel corso della prima riunione del nuovo Consiglio direttivo dell’associazione più rappresentativa sul territorio per gli imprenditori del commercio, turismo, servizi, trasporti e professioni.
Al suo fianco ci sarà la vicepresidente Silvia Marini, che porterà l’esperienza già maturata in questo ruolo nella precedente consigliatura. Assieme ad un direttivo molto composito, in rappresentanza di tanti settori dell’economia locale, carico di energia propositiva, intenzionato a lavorare in sinergia con tutti gli altri attori economici e sociali, molto motivato a fare bene nell’interesse delle imprese del territorio e dell’intera economia.
Del nuovo Consiglio direttivo di Confcommercio Bastia fanno parte anche Elvisio Bellucci, Francesca Freddio, Marco Gnavolini, Lorenzo Lunghi, Fabiola Mela, Daniela Morettoni e Orietta Pieri.
Prossimo appuntamento del nuovo direttivo a guida Montecucco è già fissato per il prossimo 3 novembre, perché ci sono molti temi da discutere.
“Il primo argomento all’ordine del giorno – afferma il neo presidente Marco Montecucco – sarà quello delle iniziative di animazione per le prossime Festività, perché il Natale è oramai alle porte. Ma altro tema per noi importantissimo è quello del progetto di rifacimento di Piazza Mazzini che l’amministrazione comunale realizzerà grazie alle risorse del PNRR.
Abbiamo già partecipato agli incontri di presentazione del progetto e saremo presenti anche al prossimo consiglio aperto convocato dal Comune su questo argomento.
E’ evidente la rilevanza di questi lavori per la città e le sue attività economiche. Saremo quindi sempre in prima linea, vigili e garanti perché questi lavori procedano speditamente, in modo che arrechino meno disagi possibili alla comunità e agli esercizi del territorio.
Su queste priorità sarà coinvolta tutta la squadra del direttivo, che non escludo si possa allargare ad altre figure utili a lavorare anche su incarichi specifici. In un’ottica di sinergia non solo con le istituzioni locali, ma anche con le altre realtà associative del territorio”.