(ASI) Una minuziosa e attenta relazione elencando numeri e dati statistici preoccupanti sull’andamento del forte problema riguardante la precarietà occupazionale in Umbria , che culminerà il prossimo 30 settembre a Roma, ore 15 in Piazza della Repubblica , con la manifestazione organizzata dallo stesso Movimento dal titolo :” Libera il Lavoro”.
Nella Sala della Partecipazione , presenti un folto pubblico, con la presenza di Benedetti Valentini noto ex parlamentare spoletino e il Coordinatore Regionale Centro Italia Rsi Fiamma Nazionale Rosario Murro. Stefania Verruso , Coordinatrice Movimento nazionale per la Sovranità Umbria ha aperto i lavori e dopo i saluti ha dato la parola dando parola a Valerio Mancini, (Lega Nord) , Vice Presidente Assemblea Legislativa. Mancini ha focalizzato i preoccupanti statistici occupazionali-lavorativi . “Il grafico dell’Umbria e le ultime statistiche non confortato”, accennando ai problemi attuali che affliggono la Perugina (esuberi e prossimi licenziamenti in vista), a quelli della Colussi e della Ex Pozzi di Spoleto e con le tante problematiche dell’Aeroporto. Mancini ha sostenuto l’assenza di attività commerciali che possano permettere ai per i turisti ad acquistare prodotti umbri”; Il Consigliere leghista si è poi soffermato anche sulla negativa realtà delle Ferrovia Centrale Umbra, ancora con la precarietà di un solo binario con le enormità nei tempi nel percorrere qualsiasi tratta e raggiungere qualsiasi destinazione.
Altri dati preoccupanti sono stati elencati dal Forzista Luca Merli poi il Consigliere Fratelli d’Italia, Marco Squarta:”adattarsi in un nuovo sistema occupazionale , senza obiettivi finali: posto fisso. Invito i giovani a rientrare in un’ottica diversa e percorrere una nuova strada e lavorare laddove c’è la possibilità , anche se non continuativa, questo per non rimanere al palo, ma sopratutto per una loro dignità”.
Interessante l’intervento di Roberto Perfetti rappresentante Sindacato Ugl il quale si è soffermato sulle difficoltà a monte e nelle trattative spesso presente per cercare la giusta mediazione e per salvare posti di lavoro in Umbria: “ è disarmante”! sostiene Perfetti . “mi ritrovo legato e responsabile nel guardare i giovani i quali non hanno futuro”. Il sindacalista Ugl ha criticato i tavoli e le riunioni organizzati e nei tentativi di salvare posti di lavoro , spesso non raggiungono alcun risultato se non quello di una mera sopravvivenza delle maestranze coinvolte in scellerate decisioni a discapito delle classi dei lavoratori.
Atteso l’intervento di Gianni Alemanno, che ha subito coinvolto i presenti su alcune e ultime realtà che affiggeranno ulteriormente il mondo del lavoro italiano elencando alcune novità e con dati allarmanti che riguardano la BCE (Banca Centrale Europea ), in vista del passaggio di consegne che avverrà nei prossimi mesi dal Governatore Mario Draghi ad un nuovo Presidente.
Alemanno ha puntualizzato anche la scelleratezza con la quale da alcune settimane il Presidente Inps Boeri ha lanciato anatemi riferiti alla nuova età pensionistica:” Andremo sotto il Palazzo dell’Inps a manifestare , è un nostro dovere far sentire la nostra voce “ . Anche l’argomento politico non è mancato tra le righe della dichiarazioni del Segretario Movimento Nazionale per la Sovranità:” ci sono molti punti che sono simili e ritroviamo un tutte le componenti della Destra Sociale , le stese possono unirsi e spedire a casa questa sinistra. Il nostro obiettivo è quello di unire e non dividere, e su questi temi stiamo lavorando”. Interessante anche la disamina con la quale Alemanno ha parlato degli investimenti di multinazionali nelle aziende italiane:” sono convinto che andrebbero aiutati coloro che vogliono investire in Italia , meglio sarebbe favorire eventuali investitori , ma dedicargli più attenzione su nuove realtà produttive e non facilitarne l’acquisto di quelle italiani già esistenti , così come nel caso della Perugina poi si arrivi a distruggerla totalmente”.
Sull’incontro Rsi Fiamma Nazionale Umbria , con il Segretario regionale Umbria e Coordinatore Centro Italia , Rosario Murro:” incontro interessante, ben organizzato , i dati statistici elencati e le proposte preoccupano portanti. Oltre il problema nella mancanza di lavoro, ci sono aziende con l’acqua alla gola , Perugina (con una scellerata gestione della Nestlè) e con 342 esuberi pronti ad essere sbattuti fuori dalla fabrrica. La Colussi , altra realtà storica della nostra Regione e l’attuale situazione riferita alla Ex Pozzi di Spoleto con operai in cassa integrazione speciale da oltre 3 anni , MI sarei aspettato qualcosa in più nei confronti di questo plesso industriale spoletino dimesso, meglio raccontare i punti salienti di una storia recente. Operai che non vogliono ‘morire’ , e stanno lottando affinché anche all’ultimo respiro si possa salvare il loro posto di lavoro.
Quello che i Relatori e Gianni Alemanno hanno sottolineato è giusto e non fa una piega, anche il discorso di Marco Squarta racchiude un modernità , probabilmente ultra-futuristica , ma abbastanza realistica.
Il problema sostiene Murro – viene dal basso , noi possiamo parlare all’infinito , ma quando all’interno di un qualisiasi Consiglio Regionale , e nel caso specifico quello Umbro , si osteggia mettendo in atto pretattiche precludendo a priori la possibilità di discutere una Mozione , un’Interpellanza , riguardanti la tutela di posti d lavoro , e nello specifico e con dati alla mano cito quella presentata dalla Lega Nord a favore degli operai Ex Pozzi di Spoleto, con alcuni Consigliere e sottolineo , pagati con i soldi pubblici gli stessi irresponsabilmente hanno abbandonato l’Aula di Palazzo Cesaroni , favorendo il rinvio alla discussione per la mancanza del numero legale, allora stiamo solo parlando di aria fritta, o di una normale disattenzione?”.
