(UNWEB) Perugia. La Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore alla Salute, Coesione sociale e Welfare, Luca Barberini, ha stanziato un fondo di 190mila euro per sostenere progetti di organismi privati nell’ambito del sociale e delle politiche giovanili. Il bando, pubblicato il 25 ottobre sul Bur e sul sito della Regione (sezione bandi) con scadenza il 10 novembre, è rivolto ad associazioni e fondazioni aventi sede operativa in Umbria.
L’intento è promuovere progettualità nelle aree sociale, socioassistenziale, socioeducativa, sociosanitaria e socioculturale, rivolte a minori, giovani, persone vulnerabili e in situazioni di disagio socio-economico, anziani, migranti e persone con disabilità.
“L’obiettivo – evidenzia Barberini – è rafforzare la collaborazione tra pubblica amministrazione e mondo dell’associazionismo per dare risposte più efficaci, nell’ambito del sociale, su tutto il territorio regionale. In linea con il nuovo Piano sociale regionale, l’idea è anche quella di valorizzare e sostenere il protagonismo delle realtà associative umbre, anche di quelle più piccole, che danno un contributo significativo allo sviluppo della comunità regionale, rappresentando strumenti importanti d’inclusione e di coesione sociale”.
I soggetti che intendono partecipare al bando devono inviare le proposte progettuali, esclusivamente a mezzo Pec, entro e non oltre le ore 23.59 del giorno 10 novembre 2017, al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . L’oggetto della Pec dovrà riportare la seguente dicitura: “Bando sociale 2017”.
I progetti verranno valutati da un’opposita commissione regionale e potranno beneficiare di un contributo da un minimo di 2mila e a un massimo di 10mila euro, in base al punteggio conseguito secondo i criteri di valutazione fissati nel bando.