(UNWEB) Perugia - Con il Dpcm del 4 marzo 2020 sono state introdotte ulteriori misure di contrasto e contenimento sull’intero territorio nazionale al diffondersi del Coronavirus, in particolare per i luoghi di spettacolo e per eventi e manifestazioni. E’ quanto ricorda la Direzione regionale alla cultura della Regione Umbria evidenziando tuttavia che per i musei e le biblioteche dell’Umbria non c’è alcun obbligo di chiusura, purché siano garantite le prescrizioni e le misure igienico sanitarie specificate nell’allegato 1 del Decreto.
In particolare - sottolineano dalla Direzione - va garantito il contingentamento delle presenze per mantenere la distanza raccomandata (almeno un metro) tra gli utenti; devono essere messe a disposizione soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani e vanno esposti nei locali locandine con le misure igienico-sanitarie raccomandate.
È stata invece prevista la sospensione di quelle attività ed eventi, svolti all’interno degli istituti, che dovessero comportare - conclude la Direzione regionale - affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale raccomandata, come ad esempio visite guidate e attività didattiche.