(UNWEB) - Perugia – "La cultura e le arti svolgono un ruolo fondamentale per la qualità della vita e il benessere delle comunità." Con questa consapevolezza la Regione Umbria ha lanciato un nuovo bando per il sostegno di progetti nel settore del welfare culturale, finanziato attraverso il PR-FESR 2021-2027 con una dotazione complessiva di 500mila euro. L'intervento è finalizzato a sostenere progetti legati alla fruizione e promozione dei musei e dei luoghi della cultura, connessi alle esigenze delle famiglie e delle comunità con presenza di soggetti svantaggiati o in situazione di vulnerabilità, caratterizzati dalla capacità di coinvolgere attivamente i destinatari e di coniugare cultura, arte e inclusione sociale.
Il bando, gestito da Sviluppumbria S.p.A., sostiene progetti legati alla valorizzazione di musei, istituti e luoghi della cultura, con un'attenzione particolare verso famiglie e comunità con la presenza di soggetti svantaggiati. L'iniziativa punta a rafforzare il ruolo delle organizzazioni culturali nel tessuto sociale, sviluppando reti di collaborazione tra operatori del settore e associazioni impegnate nel sociale. La Regione Umbria intende così attivare nuove responsabilità sociali per gli operatori culturali, stimolando la partecipazione cittadina e la crescita del capitale relazionale tra enti e pubblico contrastando la marginalizzazione e il disagio sociale che possono essere determinanti nell'ambito della relazione d'aiuto. Le risorse messe a disposizione saranno destinate a micro, piccole e medie imprese operanti nei settori culturale, creativo e sociale, nonché a soggetti che agiscono in regime d'impresa, che abbiano maturato esperienza nella gestione e valorizzazione del patrimonio culturale e che nel proprio statuto prevedano almeno uno dei seguenti ambiti di attività: gestione, valorizzazione e promozione degli istituti e dei luoghi della cultura (Artt. 2 e 10 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42) e delle attività culturali; attività artistiche in tutte le discipline, comprese le attività di arteterapie.
I progetti dovranno coinvolgere attivamente i destinatari e prevedere la collaborazione con musei non statali, biblioteche, archivi e altri istituti culturali. Particolare attenzione sarà riservata alla presenza di professionisti con attestata qualifica in arteterapie, a testimonianza della volontà di integrare cultura e benessere psicofisico.
Le iniziative finanziate dovranno rivolgersi a contesti che necessitano di maggiore inclusione, come case di riposo/RSA; case circondariali/istituti penitenziari; comunità terapeutiche; residenze protette; centri diurni per soggetti con disabilità fisica/cognitiva; case famiglia e reparti ospedali. Le proposte progettuali saranno valutate in base alla qualità complessiva, alla capacità di coinvolgere attivamente il pubblico e alla collaborazione con altri soggetti del territorio. Il contributo coprirà fino al 70% delle spese ammissibili, per un massimo di 49mila euro a progetto. Il Portale online sarà accessibile per la compilazione e l'invio delle domande a partire dalle ore 16,00 del 24/02/2025 fino alle ore 12.00 del 31/03/2025 e le richieste dovranno essere inoltrate attraverso la piattaforma di Sviluppumbria al link https://bandi.sviluppumbria.it/