(UNWEB) Spoleto. «Nel mese di maggio alziamo lo sguardo verso la Madre di Dio, segno di consolazione e di sicura speranza, e preghiamo insieme il Rosario per affrontare insieme le prove di questo tempo ed essere ancora più uniti come famiglia spirituale». È iniziata con queste parole la recita del Rosario che il 1° maggio scorso ha avviato la maratona di preghiera dal tema “Da tutta la Chiesa saliva incessantemente la preghiera a Dio (At 12,5)” per invocare la fine della pandemia.