Dopo Sant’Anatolia di Narco e Panicale, il progetto approda a Montefalco per la Giornata nazionale delle famiglie al museo - Domenica 9 ottobre alle 15.30 al Complesso museale di San Francesco
(UNWEB) Montefalco, L’esperienza museale diventa un gioco per bambini grazie a ‘Uau – L’arte di essere bambini’, progetto ideato da Archi’s Comunicazione che, dopo Sant’Anatolia di Narco e Panicale (dove è in programma venerdì 7 ottobre) farà tappa a Montefalco in occasione della Giornata nazionale delle famiglie al museo. L’appuntamento è domenica 9 ottobre alle 15.30 al Complesso museale di San Francesco dove i bambini e le loro famiglie, appunto, saranno coinvolti nel divertente laboratorio educativo e in visite guidate per scoprire il legame di san Francesco con la città di Montefalco, trasformando in gioco l’esperienza al museo, il tutto gratuitamente.
La giornata prevede la presentazione del progetto Uau, con la proiezione del video promozionale, seguita dalle due attività ‘Scopri l’arte e mettila da parte’, laboratorio per bambini della scuola primaria a cura di Becoming X – Art+Sound Collective e la visita guidata al museo, in collaborazione con Maggioli Cultura. Le attività verranno svolte contemporaneamente in modo da garantire la turnazione e la partecipazione per tutti (massimo due laboratori da venti bambini ciascuno (per prenotazioni telefonare al numero 0742 379598 o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Il progetto ‘Uau - L’arte di essere bambini’ è un merchandising esperienziale, innovativo ed ecosostenibile personalizzato per ogni realtà museale che unisce arte, cultura, design, innovazione e tradizione. È co-finanziato dalla Regione Umbria (Por Fers 2014-2020 Azione 3.2.1.), in stretta collaborazione con le tre realtà museali coinvolte nella fase iniziale: il Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco, l’anfiteatro dell’artista Beverly Pepper a Panicale e il Complesso museale di San Francesco di Montefalco. Assume il doppio ruolo di promuovere sia il merchandising sia il territorio regionale sotto un punto di vista nuovo e divertente, mettendo le future generazioni al centro e collegando ulteriormente la storia al mondo moderno e alle nuove tecnologie.
“Il progetto Uau – ha spiegato il vicesindaco di Montefalco, Daniela Settimi – ha previsto la campionatura di tre oggetti d’artista per conoscere dal vivo le opere di ogni realtà museale e giocare con oggetti semplici ma innovativi, lasciando impresso un bel ricordo in modo divertente. Per questa prima edizione il curatore e storico dell’arte Marcello Smarrelli, consulente artistico del progetto, ha invitato l’artista Lucamaleonte ad intervenire sugli oggetti prodotti da Uau. Tre i prototipi declinati per ciascuna realtà museale: un gioco da tavolo in cartone ispirato al Gioco dell’Oca, un puzzle con immagini ispirate alle opere del museo e una tazza in ceramica ideata del designer Luca Binaglia, oggetti diventati protagonisti negli appuntamenti presso le realtà museali”.
