AppaltiPubblici(UMWEB) – Perugia – “Il seminario promosso dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, centro prestigioso ormai a livello nazionale, pone a confronto l’esperienza di chi è addetto alla giurisdizione con quella di chi è addetto all’amministrazione. Sono interlocuzioni necessarie, utili e proficue rispetto ad un testo entrato in vigore due anni e mezzo fa, come il Codice degli appalti pubblici del 2016.

Testo che pone tutti gli operatori di fronte ad una serie di problemi che riguardano sia la dimensione operativa, applicativa, sia l’impostazione di ordine generale”. È quanto affermato da Giuseppe Severini, Presidente della Quinta Sezione Giurisdizionale del Consiglio di Stato, in apertura dei lavori del seminario “Principi e aggiornamenti giurisprudenziali in tema di appalti pubblici”, organizzato oggi dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, diretta da Alberto Naticchioni. Relatori della giornata formativa, insieme al Presidente Severini, i Consiglieri di Stato Oberdan Forlenza e Stefano Fantini.
“Apriamo, oggi, un percorso formativo articolato in tre incontri finalizzato ad approfondire i temi relativi alla gestione del territorio – ha spiegato il Consigliere di Stato Forlenza – Si tratta di tre incontri di approfondimento sui principi generali e sulle novità giurisprudenziali in tema di appalti, di edilizia ed urbanistica, di espropriazioni. L’auspicio è dare agli operatori pubblici una visione generale di tutte le problematiche che riguardano la gestione del territorio”.
Il percorso formativo, organizzato in tre giornate, è dedicato agli aggiornamenti giurisprudenziali in tema di appalti pubblici. Il secondo incontro “Principi e aggiornamenti giurisprudenziali in tema di edilizia ed urbanistica” si svolgerà il 26 marzo e il terzo incontro “Principi e aggiornamenti giurisprudenziali in tema di espropriazione per pubblica utilità” è programmato per il 10 aprile. Previsti nelle altre due giornate formative gli interventi di Raffaele Greco, Presidente di Sezione del Consiglio di Stato, e Roberto Caponigro, Consigliere di Stato.
“Il percorso formativo tocca argomenti di primissimo piano che interessano tutta la Pubblica Amministrazione e ringrazio i tre relatori intervenuti a Villa Umbra per il prezioso contributo fornito - ha sottolineato l’Amministratore e responsabile scientifico della Scuola Umbra, Alberto Naticchioni – Il nuovo Codice degli appalti doveva riformare il settore pubblico all’insegna della semplificazione e della trasparenza ma gli enti pubblici incontrano ancora oggi numerose difficoltà”.
“Il Tar dell’Umbria, nel celebrare l’avvio dell’anno giudiziario, ha evidenziato un contenzioso che nel 2018 è aumentato rispetto all’anno precedente. Si tratta di temi centrali, trattati da illustri relatori – ha aggiunto Naticchioni - che qualificano il piano formativo mensile, insieme all’approfondimento in tema di responsabilità erariale degli amministratori e dei dipendenti pubblici, in calendario il prossimo 13 marzo, che vedrà intervenire Alberto Avoli, Procuratore Generale presso la Corte dei conti, e insieme alla disamina dell’articolata disciplina delle società a partecipazione pubblica, attraverso la presentazione del commentario curato dal Professor Avvocato Giuseppe Morbidelli, in programma il prossimo 29 marzo”.
L’intervento del Consigliere di Stato Stefano Fantini, prese le mosse da un inquadramento sistematico del procedimento di evidenza pubblica, si è concentrato sulla fase di valutazione delle offerte ed in particolare sulla novella legislativa intervenuta sull’articolo 80, comma 5 lettera c, del Decreto legislativo 50 del 2016, concernente i gravi illeciti professionali come causa di esclusione dalla gara. Rinviando ad ulteriori approfondimenti in ordine al significato della novella, ha posto in evidenza la valenza sistematica di questa norma in combinato disposto con la previsione di cui alla lettera f bis in tema di dichiarazioni omesse o reticenti.
Il seminario, che ha registrato oltre 140 partecipanti provenienti da Umbria, Toscana, Marche e Lazio, è stato accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Perugia.


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