(UNWEB) – Perugia, È online sul sito della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica (www.villaumbra.it), e scadrà il prossimo 15 marzo, l'avviso per la selezione pubblica che selezionerà di 10 aspiranti giornalisti pubblicisti under 35 che avranno l'opportunità di partecipare alla prima "Academy del Giornalismo" e specializzarsi sull'informazione e la comunicazione sportiva.
Un modello innovativo nel panorama nazionale dell'alta formazione, voluto da CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), CNOG (consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti), ODG (ordine dei Giornalisti) dell'Umbria, USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) nazionale e regionale e sostenuto dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica di Perugia.
Si tratta di un percorso formativo che ha durata biennale e prevede circa 190 ore di formazione in aula e/o da remoto ed è strutturato in moduli che riguardano, in genere, la deontologia e la legislazione giornalistica, i linguaggi e le tecniche giornalistiche e uno specifico sull'informazione e la comunicazione sportiva con ospiti di caratura nazionale e internazionale.
Gli aspiranti pubblicisti, inoltre, avranno l'opportunità di poter certificare (e in parte autocertificare) 1.500 ore circa annue di lavoro personale, mediante la redazione retribuita di articoli giornalistici pubblicati sulle testate editoriali della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica e la partecipazione a eventi organizzati nelle federazioni sportive locali, regionali e nazionali.
"Ci sta a cuore la formazione in tutte le sue declinazioni e ci stanno a cuore i giovani - esordisce l'amministratore unico, Marco Magarini Montenero -. Questa duplice sensibilità rientra anche negli input che la Regione Umbria ha trasmesso alla Scuola".
"La 'Academy del Giornalismo' – prosegue Magarini - è un progetto che abbiamo sviluppato insieme all'Ordine Giornalisti Umbria, a quello Nazionale, al CONI e alla sezione umbra dell'Unione Stampa Sportiva Italiana, perché crediamo che ogni attività formativa debba offrire una concreta opportunità di incisione e cambiamento delle realtà. Lo sport, come tutte le attività che toccano la vita dei cittadini direttamente o indirettamente, è un bene pubblico. Per questo - conclude -, Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica farà la sua parte mettendo a disposizione il proprio bagaglio di competenze in ambito formativo e le proprie strutture editoriali e multimediali per permettere a questi giovani di sperimentarsi nella pratica giornalistica".
"Si tratta di una novità assoluta - afferma Mino Lorusso, presidente dell'Ordine dei Giornalisti dell'Umbria -. Per la prima volta sarà l'Ordine a favorire l'accesso alla professione di futuri giornalisti pubblicisti, garantendo un percorso biennale formativo, che sappia coniugare le capacità individuali alla narrazione dei territori. Il Coni e Giovanni Malagò – prosegue - hanno creduto nel progetto. Lo ha abbracciato la Scuola Umbra di Amministrazione Umbra. Lo sosterrà il Consiglio Nazionale dell'Ordine, l'USSI e alcuni enti, fondazioni e associazioni sportive umbre. Ci sono tutte le condizioni – conclude Lorusso - per trasformare il modello umbro in progetto nazionale ed estenderlo anche ad altri settori, come la pubblica amministrazione, il mondo del volontariato, della cultura e, non ultimo, della giustizia".
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