In Seconda Commissione si è parlato di ricostruzione post sisma 2016. Dello stato dell’arte attuale, degli strumenti messi in campo e delle azioni previste per mettere a regime gli interventi necessari per il recupero edilizio strutturale pubblico e privato. È stato il commissario straordinario alla ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 2016, Giovanni Legnini a tracciare una panoramica generale della situazione. Tra i passaggi più significativi quello di aver rivisto le regole burocratiche meno funzionanti, la necessità di conoscere quanto prima l’intera domanda di ricostruzione e quindi del fabbisogno finanziario. La possibilità di prevedere fondi del Recovery fund per lo sviluppo economico dell’area e per il sostegno alle imprese.