(UNWEB) “Guardiamo con grande preoccupazione le difficoltà generali delle aziende umbre e soprattutto quelle che hanno recentemente dichiarato uno stato di crisi e che avranno ricadute economiche sulle famiglie. Il lento ed inesorabile depotenziamento delle acciaierie AST di Terni, le vertenze Sangemini e Treofan, come anche la delicata situazione della Sogesi, fino ai dissesti delle storiche aziende nello spoletino come la Ex Isotta/Pozzi, la Cementir e la Novelli, devono trovare soluzioni concrete prima del termine delle tutele governative che bloccano momentaneamente i licenziamenti”, ha dichiarato Marco Sciamanna Presidente del Popolo della Famiglia Umbria a margine di un incontro con Rosario Murro, neodelegato di FdI per il monitoraggio delle Aziende in crisi dell'Umbria.