(UNWEB) “Dopo anni di incertezze, si riafferma un principio essenziale: la sanità è un diritto universale che deve essere garantito a tutti, senza distinzioni”, lo afferma la consigliera Bianca Maria Tagliaferri (Umbria domani-Proietti presidente) secondo la quale “il provvedimento introduce elementi di grande novità: risorse stabili per il privato, senza incrementi rispetto agli ultimi anni; ruolo centrale del pubblico, con il privato chiamato a rispettare gli obiettivi regionali e non solo a concentrarsi sulle prestazioni più remunerative; maggiore attenzione all’ortopedia complessa, con l’obbligo di dedicare almeno il 10% delle prestazioni a un settore che oggi pesa in maniera significativa sulla mobilità passiva; nuove regole per qualità e territorialità, con standard più rigorosi e controlli in capo al pubblico”.