(ASI) Perugia- "La Giunta regionale è interessata ad un rapporto stretto e proficuo con tutti coloro che vivono in prima persona e quotidianamente la questione abitativa".
E' quanto ha affermato l'assessore regionale alle politiche abitative Stefano Vinti intervenuto questa mattina, sabato 7 marzo, nel Salone d'Onore di Palazzo Donini, a Perugia, al convegno di aggiornamento professionale rivolto agli amministratori condominiali, organizzato dall'Associazione ANACI, con il Patrocinio della Regione dell'Umbria. "La questione abitativa oggi, a causa della crisi economica, significa, tra l'altro, un trenta per cento di morosità negli affitti e che circa il 50 per cento dei condomini ritarda mediamente sette mesi nel versamento delle quote condominiali. E proprio la crisi è la causa di oltre 2 milioni di appartamenti sfitti o invenduti in Italia e di circa 8mila in Umbria. Insomma - ha sottolineato Vinti - tante case senza inquilini e tanti inquilini senza casa... L'idea che il mercato immobiliare avrebbe sostituito, con la sua apparentemente illimitata crescita del valore degli immobili, il 'valore d'uso' della casa, è oggi fallita. In questi anni si è costruito in maniera abnorme rispetto ai bisogni, consumando troppo territorio e danneggiando l'ambiente. Occorre cambiare radicalmente politica, privilegiando il riuso e la riqualificazione del patrimonio immobiliare, sia pubblico che privato, predisponendo gli interventi necessari per conseguire il risparmio energetico e in ultima analisi creando nuovo lavoro, sostenibilità ambientale e garantendo il diritto alla casa per tutti. Dobbiamo pertanto aprire oggi - ha concluso Vinti – una fase di intense sinergie tra tutti i protagonisti, pubblici e privati, che anche in Umbria intendono perseguire politiche innovative per la casa".
