(ASI)Perugia– “L’incontro di oggi testimonia e rafforza i rapporti ormai consolidati tra la Regione Umbria e il Brasile che da anni cooperano in molti progetti, primo tra tutti Brasil Proximo”: lo ha affermato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, accogliendo a Palazzo Donini a Perugia insieme alla presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi, una delegazione dello Stato di Paranà formata dalla vice governatrice, Cida Borghetti, dalla deputata dell’Assemblea legislativa dello stato, Claudia Pereira e dal sindaco della città, Foz De Iguaacu.
Nel corso dell’incontro è stato ricordato che nel mese di settembre all’Expo di Milano, si è tenuto un seminario per raccontare le principali tappe e i risultati del programma di cooperazione internazionale “Brasil Proximo” di cui la Regione Umbria è capofila, finalizzato all’attivazione di progetti e processi di sviluppo locale integrato, equo e sostenibile. L’incontro, organizzato in occasione del National Day del Brasile ad Expo dalla Presidenza della Repubblica del Brasile nel proprio padiglione, è servito a raccontare il lavoro che ha visto territori italiani e brasiliani confrontarsi sui temi cari all’esposizione universale, quindi della sostenibilità, dello sviluppo locale e della qualità della vita, nonché per riflettere sull’eredità dei progetti realizzati in materia di valorizzazione e tutela del patrimonio ambientale, rafforzamento delle filiere agroalimentari di qualità, delle politiche sociali, dell’economia della cultura, del sostegno alle piccole e medie imprese e al cooperativismo.
Relativamente al cooperativismo la vice governatrice Borghetti, ha sottolineato che nello stato di Paranà sono presenti le due più grandi cooperative del Paese, una delle quali è una grande produttrice di carni e di produzioni agricole. E non solo: “Il Paraná – ha aggiunto - è il quinto Stato più ricco del Brasile con grandi attrattive dal punto di vista turistico, tra cui le Cascate di Iguazù. Sul fronte del turismo si auspica uno sviluppo futuro delle relazioni con l’Umbria”.
